Onestamente sono una persona che guarda i film con molta attenzione e credo di essere aperto ad ogni tipo di elaborazione filmica... ma questo film l'ho trovato pretenzioso e noioso quindi consiglio di rivolgere lo sguardo da un altra parte. Se dovessi consigliare invece un bel film coreano vi direi Old Boy, quella si che è arte! Ferro3 evitatelo.
la sensazione che ti pervade per tutta la durata del fim è un senso di sospensione...in un silenzio che fa rimbombare ed in tal senso enfatizza gli sguardi,i gesti, i sorrisi che sono completamente ignorati nel "mondo di chi parla" ma che sanno ben manifestarsi a chi è capace di parlare con le emozioni.
Premetto che io di questo regista e in genere di film coreani non avevo visto nulla. In poche parole si potrebbe riassumere come: apologia del silenzio, momenti spiazzanti, dialoghi ridotti all'osso, storia inverosimile ma fatta per sognare. E' un modo diverso di intendere e fare cinema per cui questo film può dire una miriade di cose ma può anche dissolversi come un sogno al mattino. Comunque da vedere, voto 8
Come il solito il regista coreano scende sempre nel particolare:film per paòati fini.Kim ki duk mai banale.Certamente un film che si può interpretare in diversi modi.La freddezza e l'ironia che il protagonista ha durante tutto il film è davvero stupefacente.Trovo molto bello il modo con cui il protagonista si è difeso dalla guardia carceraria eclissandosi con delle tecniche di tai chi.Anche il tema della vendetta è stato affrontato con estrema efferatezza.Credo che i temi siano stati affrontati con grande maestria:film eccezzionale.