di solito mi spreco a lasciare recensioni ai film degni di essere chiamati tali e questo è uno delle poche pellicole che meriritano di essere menzionate.Poetico e a tratti commovente il film scorre via liscio lasciando dentro quella sensazione agrodolce di chi ha saputo trasmettere qualcosa di grande.
Un film semplice che cattura l'attenzione dello spettatore proprio per questa caratteristica. Finale commovente ma che lascia trasparire un barlume di speranza in chi ha deciso silenziosamente di aiutare davvero il prossimo.
Come sempre, mi ritrovo perfettamente con i commenti di Riccardo di Montesilvano! :O)
Film ricco di contenuti, di grande spessore. Un timido e delicatissimo "musicista fallito, sorvegliante disoccupato" viene chiamato a prendere servizio in un collegio, nel quale impartisce anche lezioni di canto.Ma i suoi metodi vanno al di là della semplice spiegazione didattica. Non è con le punizioni corporali e psicologiche, che si raggiunge il cuore di un adolescente smarrito. E' con pazienza e amore,che riesce a far comprendere a questi ragazzini con problemi comportamentali,la parola "perdono". Insegna loro ad essere uniti, a credere nelle proprie capacità, a sperare. Affida il ruolo di"leggio" al più stonato, per non emarginarlo, e di "direttore del coro" al piccolo e tenero Pepino,un bimbetto che ogni sabato aspetta davanti al cancello del riformatorio,un padre che non arriverà mai. Il piccino sa che il suo papà è morto e che nessuno verrà a portarlo via di lì, neanche questo sabato e nemmeno quello futuro..intanto aspetta...aspetta....aspetta...
Bellissimo film! Sapeste quanto ho pianto! Voto 10
Ragazzi, non me lo aspettavo proprio, è stato un film veramente fantastico. In particolare la trama è scorrevolissima e sopratutto le musiche sono veramente belle (difficilmente metto la musica tra le mie preferenze di scelta di un film). Non perdetelo!!!
recentemente - a causa del mmio lavoro - mi è stato detto che non occorre affezionarsi ai propri "pazienti" ... ma un rapporto che pretende di essere tale, in più un rapporto che pretende di essere educativo, può prescindere dalla passione per la vita dell'altro? Questo film è stupendo, solo la passione per la propria vita e per la vita degli altri può mettersi in gioco fino al punto di cambiare le carte in tavola. Qualcuno dice che è un film scontato ... beh, è vero, ma nella realtà si è dimenticato che la sfida educativa parte tutta da qui: non fa certo male ricordarselo di tanto in tanto!
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(9/10)
