Il documentario è effettivamente lungo..dura due ore e mezza e non ha la stessa fluidità e scorrevolezza dei documentari di micheal moore..ma qui non si dà un voto a come sia costruito il documentario ma a cosa dice il documentario, a quante cose vengono insabbiate nascoste da come (se ancora non lo sapevate) le corporation contribuirono alla 2 guerra mondiale e allo sterminio pur di fare soldi..una cosa che nel documentario nn c'è ve la dico io per esempio; lo sapevate che negli anni del nazzismo in germania la bmw aumentò in maniera smisurata i propri profitti?e sapete perchè?perchè utilizzava manodopera gratis ebrea fornita dal regime nazzista e quando erano troppo becchi li spedivano ai forni. stessa cosa per la ibm (nel film c'è) e molte altre...
in conclusione interessantissimo e da vedere deve far parte del bagaglio culturale di ognuno e non sottostare allo stato di torpore che fa tanto comodo ai potenti.
A parte alcuni suggerimenti interessanti, il "documentario" mi pare assolutamente privo di contenuti reali. solo fatti datati e gia' abbondantemente conosciuti che non aggiungono nulla all'analisi della problematica.
anche l'impostazione estremamente lenta e ripetitiva non aiuta certo a sintetizzare gli aspetti salienti della questione, ne' tantomeno a proporre al consumatore una valida linea di comportamento.
molto meglio utilizzare le due orette per una piu' proficua lettura sull'argomento.
questo film merita di essere guardato da tutti!! sia che piaccia sia che non piaccia! personalemte, da quando l ho visto ho cominciato a boicottare tutte le multinazionali citate e non.assolutamente da vedere!!
Ragazzi quando si sente che la Roche è stata condannata per 500 milioni per danni ambientali, si parla di mezzo miliardo.
Comunque molte delle informazioni sono autentiche e dimostrabili altrimenti i produttori avrebbero dovuto passare il resto della vita in tribunale.
Questi prodotti fanno capire le falle della nostra società e il minimo che possiamo fare è agire in modo corretto ognuno nel proprio piccolo, finchè non si sarà in grado di operare significative modifiche strutturali tramite strumenti efficaci.
Il voto che attribuisco riflette solo i contenuti.
E' molto meglio di "Fahrenheit 9/11" di Moore, più incisivo e sopratutto più utile ed istruttivo anche un pubblico europeo, è anche più "cattivo" e non si limita solo a contestare e a fare nomi di società ma dice anche cosa fare: boicottare proprio quei tipi di società. Probabilmente per questo non è molto pubblicizzato, a Milano c'è solo in una sala contro le 4 o 5 di quando uscì Fahrenheit. Grande come sempre Noam Chomsky, brava ma un pò sottotono in un intervento Naomi Klein, non mi convince molto l'ex manager di Interface ora passato dall'altra parte mi sà troppo di convenienza. Da vedere assolutamente.
Trailer italiano (it) per I soliti idioti 3 - Il ritorno (2024), un film di Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio, Martino Ferro con Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio,.
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