questo stupendo cartone tratta di un avventura epica e fantastica una ragazza di nome clio un ragazzo di nome magic e uno stregone con il soprannome di orphen si avventurano alla ricerca di un modo per sigillare o liberare azali una strega sotto l'incantesimo di una spada foprgiata da antiche streche che vengono chiamate tengi. per meè questo è quello che devono avere tuttii i cartoni per avere il successo che ha avuto questo cartone.
Nell’immaginario continente di Kiesalhima ,a più importante scuola di magia è la Torre della Zanna. Da lì proviene Orphen, un giovane stregone che però ha tagliato i ponti con la scuola ormai da cinque anni, e da uno si è stabilito nella cittadina di Totokhanta, dove si guadagna vitto e alloggio dando lezioni di stregoneria a Majic, il figlio dell’oste. Ma Orphen non ha scelto a caso di fermarsi a Totokhanta: nella residenza degli Everastin, la famiglia più ricca della zona, è infatti custodita la Spada di Burthanders, un’arma magica forgiata dalle Tenjin (le antiche fate, ora estinte, dalla cui unione con gli umani nacque la razza degli stregoni). Orphen intende usare la spada per spezzare l’incantesimo che Azari, sua vecchia amica e compagna di studi, ha accidentalmente rivolto contro se stessa, trasformandosi in un drago mostruoso che le antiche leggende chiamano Bloody August (Agosto Insanguinato). Ma Orphen non è abbastanza potente per sfruttare al massimo il potere della spada, e così, col fido Majic, con Creao, carina e pestifera figlia degli Everastin, e con Volcan e Dortin, due fratelli nani dai caratteri opposti, continua il suo viaggio per il monda alla ricerca di un modo per salvare Azari dagli emissari della Torre della Zanna, intenzionati a ucciderla.
Non aggiunge nulla di nuovo al genere fantasy (Un Incantesimo Dischiuso tra i Petali del Tempo è ben altra cosa), ma la trama è scorrevole e ben congegnata, i disegni sono ottimi, e colori e animazioni sono di tutto rispetto.