Non è un film di fantascienza. qui la fantascienza non c'entra nulla. è un importante film politico di spielberg, uno dei più fondamentali. quante volte vi siete trovati davanti al purè, ed avete cominciato a modellarlo? quante volte avete guardato il cielo, convinti che qualcosa prima o poi sarebbe passato sulle vostre teste? e quante volte avete pensato al'area 51, e a quelle strane storie di alieni e di esperimenti? c'è tutto questo in incontri ravvicinati, ed anche qualcos'altro. c'è la figura di francois truffaut (lacombe), scenziato umano, c'è quella di richard dreyfuss, uno dei tanti "malati di ufo" che arrivano a perdere tutto per la loro fede... c'è persino la storia, con la s maiuscola, che si incrocia con la piccola storia della gente comune. e questo rende incontri ravvicinati del terzo tipo un classico sempreverde, eternamente visibile a tutti, e senza sviolinature spielberghiane. grande film, davvero.
lento e abbastanza noioso. Si ha sempre la sensazione che stia per succedere qualcosa, ma non succede niente. Il finale eccessivamente morbido e autocompiaciuto. Film troppo lento per un pubblico di ragazzini, troppo soft cicci cicci e gnammi gnammi per un pubblico di adulti. Non so proprio per chi possa andare bene. Gli metto un cinque solo perchè è datato 1977 e forse allora poteva andar bene. Ma visto ora è irritante.
Classicone degli anni ottanta, ricordo che a quei tempi gli effetti speciali del film erano veramente qualcosa di innovativo, il regista poi è probabilmente il vero grande maestro di semplicità e stupore, il suo modo di raccontare evoca nello spettatore meraviglia, curiosità e l'immedesimazione è totale anche nelle vicende più estreme e lontane dalla realtà quotidiana!