Non sono film per tutti, quelli di Almodovar, si sa, ma "La mala educaciòn" è davvero notevole...
Probabilmente è la sua pellicola che più m'ha colpito per costruzione scenica, trama e "senso": la quintessenza degli inimitabili film del regista spagnolo.
Provocatorio, baldanzoso, impegnato, demistificatore, unico. Questo è Pedro, con i suoi film.
A distanza di tempo, stasera ho rivisto questo film per la seconda volta. L'incanto è rimasto. E' indubbiamente un film dissacrante, provocatorio, anticonvenzionale, crudo e vorace. In questo sta il suo fascino. Almodovar si è davvero impegnato più del solito; sono un cultore di questo regista e secondo me questo è il suo film più bello, più complesso, più forte, più risonante. Lo consiglio a tutti, non solo agli etero e chi non ne capisce la psicologia e le intenzioni di certo non lo gradirà. La narrazione a flash-back è un po' confusa all'inizio ma poi tutto torna e la trama si scioglie meravigliosamente. Grande Pedro!
Non sono 1 seguace sfegatata di A.,nel senso che non prendo per oro colato tutto ciò che fa, ma i suoi film li ho sempre voluti vedere,anche appassionatamente.Questo effettivamente...ti fa uscire dalla sala con 1 espressione del volto perplessa.Non sai che commenti fare,tralasciando magari quell'imbarazzo 1 po' scontato x le scene di sesso (che in film etero se ne vedono anche di peggio!).Il film è parecchio lento e ho avuto difficoltà a seguire la trama,diciamo che 1 dei 2 protagonisti meritava...almeno di essere guardato!Penso sia 1 di quei film che 1 volta visto,si dimentica molto velocemente.Forse il film viene "rimandato a settembre" e non "bocciato" solo perchè firmato A.,e per 1 ns beniamino siamo sempre disposti a chiudere 1 occhio!Concludo con 1 ...insomma.........
Quasi da 10 a parer mio, forse c'e' qualche lungaggine iniziale...
Come ha scritto qualcuno: è un noir con qualche rimando alla pedofilia, che purtroppo esiste nel mondo ecclesiale, con dei signori attori e una fantastica regia. Qualche scena un po' hard ma non gratuita perchè fa capire la natura dei personaggi coinvolti nella storia. Messaggio forte di una ricerca di amore e di umanità anche in quelle vite che a noi risultano distanti anni luce.
Film complesso,che richiede di essere visto più volte per poterlo capire ed apprezzare a fondo,in virtù della raffinatezza di trama e soprattutto di contenuti, tratteggiati finissimamente eppure con grande forza.Stupenda interpretazione dei due protagonisti Gael Garcia Bernal(buono già nei "Diari della motocicletta")e Fele Martinez,acuto,sofferente, elegante e volgare al momento giusto, mai sopra le righe. Ottimi costumi e scenografie. Preparatevi ad un impatto sconvolgente,anche per la messa alla berlina dei meccanismi del mondo dello spettacolo e dell'educazione di matrice cattolica e gesuitica.