Questo film non sfigura affatto anche davanti al magnifico lavoro teatrale di Marco Paolini (poco conosciuto ai più,e che consiglio a tutti di guardare).
Certo fornisce meno informazioni, e come deve fare ogni film cerca di puntare più su una trama che non sul racconto dei fatti realmente accaduti (altrimenti ne sarebbe venuto fuori un documentario).
In ogni caso il regista si attiene molto alla realtà e ci catapulta in quegli anni; spesso ci si sente, come il protagonista, impotenti davanti a quel muro di omertà che solo i militari e i mafiosi riescono a creare.
Il film di Risi e' un ottima ricostruzione dei fatti accaduti dopo la strage di Ustica.
La trama non si discosta quasi mai dalla cronaca dei fatti accaduti dal 27/06/80.
Molto bravo il regista anche nel scegliere gli attori giusti.
Sopratutto la Finocchiaro, da me sempre vista in ruoli comici, e' la scelta piu' azzeccata, nella sua interpretazione di una moglie che perde il marito nell'incidente, e che gia' sà che la verita' non verra' mai scoperta.
Ho visto e rivisto il film molte volte ma non mi dispiace rivederlo di tanto in tanto, primo perche' sul mistero del Dc 9 mi sono a lungo documentato, e spero di poter presentare la mia tesi di laurea in materia, secondo per il potere che questo film ha nel trasmettermi quel senso di impotenza che ci avvolge e che forse nessuno si sente di ammetere, nei confronti dei burratinai del potere.
Magistrali anche le musiche di De Gregori.
Cronaca di una vergogna tutta italiana.
Ho visto il film e debbo dire che per quanti non conoscessero la vicenda per intero, lo spettatore viene calato nei fatti con impressionante drammaticità: il regista sembra abbia scritto un pezzo di "cronaca" limitandosi a raccontare i fatti nella sua sequenza, così come sono avvenuti. mi sembra stata molto intelligente la scelta di rendere "umana" la storia, dando spazio alle emozioni (quelle espresse dai parenti delle vittime). bravissimo l'attore che impersona rocco, giornalista che fa onore al suo mestiere, ossia raccontare verità.
Già, contenuto molto forte: basta avere un minimo di onestà intellettuale per riconoscere che quanto narrato nel film fa disonore al nostro Paese.
Purtroppo che cosa è cambiato ?
Chi tra noi è disposto, come i militari dell'Aeronautica, a rischiare, per poi ritrovarsi disoccupati, etichettati come rompiballe o, come è di moda adesso, come comunisti, e di conseguenza, essere messi al bando, emarginati ?
Un film da vedere e far vedere.
I potenti fanno ancora ciò che vogliono. Anche adesso.
Una bruttissima pagina nella storia italiana: rientra purtroppo negli oscuri episodi di strage avvenuti in italia negli anni 70-80. dal film riesci a farti un' idea abbastanza chiara e purtroppo folle di tutta la strana vicenda. andando un pò oltre ho pensato quanto il potere e le guerre possano essere una faccenda nelle mani di pochi individui, e quanto le cause di tutto debbano rimanere per volontà dei potenti(che sono quelli che noi votiamo ma non solo) oscure alla storia. il sottotitolo del film è: esiste in italia la verità?