FilmUP.com > Opinioni > I diari della motocicletta
HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


I diari della motocicletta

Opinioni presenti: 171
Media Voto: Media Voto: 8 (8/10)

Scrivi la tua opinione su questo film


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.

Ordina le opinioni per: Data | Voto | Età | Città

Attenzione: nei testi delle opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



Pellicola buona

(6/10) Voto 6di 10

Scorcio della parte apolitica della vita del Che. Nonostante il film abbia un ritmo abbastanza lento di per sé, la parte centrale cala un po'. Buona la fotografia. Tutto sommato il film è bello... ma non rimane impresso dentro per troppo tempo.



Giacomo, 28 anni, Pontedera (PI).




meraviglioso

(10/10) Voto 10di 10

i paesaggi splendidi, i temi perfettamente attuali (non credete che questo film parli solo di politica, perchè parla di umanità, pietà, ideali, generosità) fanno di questo film uno dei miei preferiti, considerando anche che l'interpretazione di gael garcia bernal è perfetta(lui è sempre bravissimo)!merita senza dubbio un 10



NeBu, 19 anni, Como (CO).




buono

(8/10) Voto 8di 10

Interessante scorcio della vita del Che, affiancato da un amico alla scoperta del Sudamerica in motocicletta...Belli gli scorci e le caratterizzazioni delle varie nazioni attraversate (mi è venuta voglia anche a me di fare un viaggio simile) ma forse un po' noiosetto verso la fine. Il pregio principale dell'opera è che non si avverte troppo la "santificazione" del personaggio Che Guevara, qui descritto invece come un giovane pieno di ideali e belle speranze ne più ne meno come ognuno di noi a quella età...



Massimo, 38 anni, Treviso.




una bella scoperta

(8/10) Voto 8di 10

il viaggio e la scoperta che induce alla rivoluzione. come dire che solo uscendo da noi stessi troviamo l'altro e cambiamo il mondo. non c'è il "peso" di una rivoluzione da guardare in questo film, ma la quieta anticamera che la precede.



Esmeralda, 41 anni, Milano (MI).




Adios muchachos, companeros de mi vida...

(9/10) Voto 9di 10

Credo sia pressochè inutile commentare questo film se ci si lascia influenzare dalle proprie ideologie politiche. io ho avuto modo di documentarmi su ernesto guevara de la serna, ho letto diverse biografie, ho letto i suoi scritti, ho letto testimonianze di persone che lo hanno conosciuto. non lo stimo per il suo essere stato un rivoluzionario, o per aver abbracciato una determinata ideologia politica (personalmente mi reputo di sinistra, ma ben lungi dall'essere comunista), lo stimo come persona, lo stimo per la sua coerenza. e la fase della sua vita che più ho amato, ammirato e che più mi ha conquistata è stata proprio la fase dei viaggi con alberto, mi al come lo chiamava lui, l'amico inseparabile con cui ha condiviso tante esperienze. come uomo politico, ritengo che il più grande errore di ernesto sia stato quello di seguire fidel castro; le mentalità dei due uomini erano estremamente diverse, e mentre il che viveva in un certo modo perchè così i suoi ideali gli dicevano di fare, un'unica cosa spingeva fidel ad agire per cuba: la sete di potere. passando al film, l'ho trovato di una bellezza e di una profondità disarmante, dovuta all'eccellente interpretazione dei suoi protagonisti (bernal sta diventando uno dei miei attori preferiti... chi ancora non ha avuto modo di farlo guardi assolutamente la mala educaciòn di almodovar, dove si dimostra di un'ecletticità strabiliante)e alla bellezza dei suoi paesaggi. quello che il film vuole sottolineare non è il lato prettamente "politicante" di ernesto, quanto la sua crescita interiore, il rendersi conto che la realtà nella quale era cresciuto (apparteneva ad una delle più influenti famiglie argentine, caduta poi in disgrazia) non era necessariamente la realtà che accomunava anche le altre popolazioni dell'america latina (significativa l'incontro coi due contadini peruviani, ai quali ernesto dona i soldi teoricamente destinati ad essere spesi per comprare un costume da bagno alla sua ragazza), attraverso il tòpos del viaggio tanto amato in letteratura e una volta tanto realmente vissuto da un personaggio la cui morale può essere condivisa o meno, ma che merita, secondo me, il massimo rispetto.



Giulia, 16 anni, Prato (PO).





Sfoglia indietro   pagina 2 di 35   Sfoglia avanti

Scrivi la tua opinione su questo film


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Il ragazzo e l'airone (2023), un film di Hayao Miyazaki con Soma Santoki, Masaki Suda, Takuya Kimura.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: