Trama poco originale, "colpi di scena"prevedibili (scusate l'ossimoro), budget limitato ed attori non eccelsi (Franka Potente peggiore rispetto a "Lola corre") ne fanno un film per cui non spendere soldi al videobank, ma da vedere in TV quando passa...
Una giovane studentessa di medicina si reca, grazie ad una selezione, nella prestigiosa università tedesca di Heidelberg, dove verrà presto in contatto con la misteriosa e terribile organizzazione degli Antippocratici, medici senza scrupoli che uccidono esseri umani deliberatamente per il nobile fine del progresso della scienza medica. Questo film mi è parso sostanzialmente mediocre, gli attori sono molto volenterosi e fanno del loro meglio per sostenere una trama credibile ma non perfettamente elaborata; i colpi di scena non sono molti per cui i brividi si avvertono col contagocce. Ovviamente, finale non a sorpresa, anche se le battute finali del film sono un po' troppo fantasiose. Comunque, non da bocciare del tutto.
Bel film. La trama mi è piaciuta, è interessante e verosimile la storia dei "medici antippocratici". Qualche scena di sesso, quanto basta per rompere la monotonia. Alcune scene sono un po banalotte, ma nel complesso è positivo.
I soliti psicopatici che si spingono in un gioco oltre la morte seminando una lunga scia di sangue, con l'unica innovazione che questa volta la catena di omicidi ha come fine quello di gonfiare un ego votato alla medicina e alla ricerca, il cui slogan è "il sacrificio di pochi per il bene di molti". Con il pretesto dell'associazione degli antippocratici, setta votata alla ricerca, si sviluppa la scarna trama di questo banale film, dove le poche innovazioni non fanno certo sparire l'atmosfera di ripetitività e di mancanza di originalità che lo caratterizza.
è un film non eccezzionale ma è da apprezzare l'interpretazione degli attori che rendono credibile questa trama che ha diverse falle...tutto sommato piacevole