E' da tempo che cercavo un film del genere. Io che sono un'amante de Il Favoloso mondo di Amèlie. Ho rivissuto emozioni regalatemi solo da Jean-Pierre Jeunet. L'ho visto stanotte e mi ha lasciato davvero qualcosa di speciale. Voto 10. GUARDATELO se siete amanti del buon gusto!!!!!
un film splendido,uno dei più belli visti negli ultimi anni.Il titolo italiano non m'invitava affatto (il titolo francese è jeux d'enfants) pensavo fosse una cosa del tipo Nickolas Parks...invece l'ho trovato coinvolgente,emozionante,fin dall'inizio,ti lasciava in suspance,non potevi neanche immaginare cosa sarebbe accaduto di scena in scena...stupendo davvero!complimenti,un capolavoro del cinema europeo!bravissimi gli attori,assolutamente un film che consiglio!
Una sceneggiatura irritante e stupida, che ha per apice una bambina di otto anni che dice al suo amichetto che prova a stamparle un bacio "è più facile rimanere amici". I dialoghi tra i personaggi, interpretati male, sono banali sfiorando spesso il ridicolo.
I protagonisti sembrano inoltre passivi a tutto ciò che li circonda, quando il bambino chiede alla madre se sta morendo lo fa con distacco, sembra quasi che gli interessi solo stare con la sua amica senza che il film spieghi il perchè di quel legame dato per scontato.
Per i primi 15 minuti la telecamera non rimane ferma un secondo e lo scimiottamento del "favoloso mondo di Amilie" è tanto palese quanto maldestro.
Il soggetto molto buono è stato sviluppato invece molto male.
Da evitare assolutamente
I protagonisti restano bambini, è questo il fulcro di tutto.
Giocano, giocano con tutto, giocano coi sentimenti, con il sesso, con la vita... non crescono, nonostante il tempo che passa.
Si feriscono a vicenda e superano l'accaduto come solo i bambini sanno fare.