...questo film, tra l'altro bellissimo, è il punto di congiunzione di due drammi: quello del Cile, terra del regista Marco Bechis, e quello dell'Argentina, paese che viene utilizzato per simboleggiare i drammi dei regimi dell'America Latina. storia profondamente tetra, avvolge lo spettatore in una coltre di sensazioni amare che peggiorano momento dopo momento, fino alla sequenza finale.
Definire questo film un pugno nello stomaco è poco, è un vero colpo al cuore. Una storia così triste ma così vera non può non portare delle riflessioni.
Film per pochi.
Questo film è il più bel film mai realizzato,non capisco chi si lamenta dicendo che è troppo violento,la violenza descritta in "garage olimpo" è reale perchè reali sono gli avvenimenti da esso descritti.
Perchè davanti ad un film sulla morte di Aldo Moro la gente si commuove e davanti a questo si sente disturbata?Il silenzio della coscienza fa più rumore di un urlo...
La prima volta ke vidi questo film fu a un cineforum organizzato dalla scuola ma nn lo capii, anke xké avevo 15 anni e mi sembrò una palla tremenda. ieri l'ho rivisto x caso e mi sn reso conto ke è veramente un gran film nn sarà un capolavoro della storia del cinema, ma è uno di quei film ke riescie a farti pensare e a farti aprire gli okki. si merita un 9. da nn perdere
"Il film, pur narrando la prigionia di una ragazza, ha il grande merito di insistere non sulle efferate torture ma piuttosto sul dramma psicologico della vicenda. L'annientamento della personalità, come è scientificamente dimostrato, passa attraverso l'eliminazione di ogni riferimento sia temporale sia spaziale e l'impossibilità di comunicare. Le celle erano, infatti, isolate ed illuminate artificialmente giorno e notte."
Dal sito ***
Sconvolgente. Ho visto questo film un po' di tempo fa; mi e' rimasta impressa nella memoria l'uscita della prigioniera dopo la detenzione e le torture, in compagnia di uno dei suoi aguzzini; la distruzione psichica della ragazza e' completa; sembrano due normalissimi innamorati, a passeggio per le strade di Buenos Aires. Solo che la ragazza verra', poco dopo, riportata in carcere dallo stesso aguzzino, addormentata con un'iniezione, caricata su un aereo e gettata in mare. Desaparecida.