Non fidandomi di queste altre opinioni, ho tentato la visione di questo film.. errore madornale..
le parti degli attori sono scontatissime e recitate pure male..storie che non si seguono, non catturano l'attenzione...
non guardatelo. punto.
(non gli ho dato uno solo xkè l'ultima storia delle tre ha qualcosa che ha fatto guadagnare un punto a questo film)
... e per giunta mi è costato anche i soldi del cinema! mai visto un film più volgare e stupido, con personaggi odiosi dal primo all'ultimo, non c'è una sola battuta che faccia minimamente sorridere, non c'è una sola scena che faccia minimamente riflettere. Assolutamente disgustoso, se un amico vi costringe a sprecare due preziose ore della vostra vita per vederlo, chiedetegli il risarcimento dei danni... la cosa più sorprendente di questo film è che ci sia stato un regista disposto a filmarlo, attori disposti a spenderci del tempo (non parliamo di recitare, please), un produttore disposto a buttarci dei soldi... dò una stelletta UNA proprio xchè devo
Come poter commentare un qualcosa che si manifesta in modo palese senza dare possibilità di interpretazione?
The acid house è proprio questo.
Dovremmo già essere abituati al genere "trash" che, infatti, non ha bisogno di commenti...la spazzatura si commenta da sola.
Eppure, l'esempio di Trainspotting dovrebbe far riflettere chi storce il naso guardando questo "dirty movie"!
L'unica differenza è la cinica drammaticità a rendere il primo più gustoso alla platea, ma per il resto credo che il ritmo ed i tempi siano gli stessi. Altrettanto può dirsi per il linguaggio e la recitazione degli attori.
Soundtrack: mediocre......
Voterei zero se potessi... amo Welsh, sia i film che i libri... ma questo film è una schifezza.. visto da sano... magari fatto di lsd è un'altra cosa...
Non sono tre, ma due i racconti fantastici (il primo e il terzo). inquietanti nei temi suggeriti e nello scardinamento di quelle che diamo per certezze assodate. molto toccante, in proposito, il secondo episodio. forte l'invito a una maggiore consapevolezza di noi stessi e dei nostri "poteri" - vedi spec. primo episodio. invisibile ai più la logica di fondo che c'è (eccome) e lega i tre episodi, inquadrandoli nella tradizione antieroica della letteratura di primo novecento. buona visione.
pagina 1 di 4
(5/10)
