Per essere il primo film sull'argomento parkour&co. è fatto molto bene. Poteva essere migliore la trama, carina la presentazione dei personaggi. Avrebbero dovuto dare risalto alla storia del parkour, magari trattando il disagio sociale e la diversità etnica. Carino.
Un film che poteva essere molto interessante, anche perchè tratta un argomento insolito, sciupato da una storiella banale ovviamente a lieto fine. La presentazione dei protagonisti è oscena, sembra un cartone animato. Era molto meglio se facevano un film alla "L'odio" di Kassovitz, uno spaccato di vita delle banlieue (periferie) parigine con annessa descrizione di disagi sociali soprattutto a causa della varietà etnica, un capolavoro.
Ho letto tutte le opinioni e nessuno sa quello che si prova a fare quella roba!Io che la faccio da quando ero piccola,allora ,e anche adesso mi mette l'adrenalina al massimo!il film è eccezionale,è fatto benissimo anche gli attori sono bravissimi e poi è difficile interpretare come i veri parkour che lo fanno!!!
L'ho visto ieri sera e a leggere le recensioni qui sopra sono rimasto allibito...film di una noia mortale,carattere dei personaggi delineati zero, di un buonismo che in confronto Disney sembra veramente uno delle SS, battute banali, luoghi comuni sulla vita delle banlieu a non finire; perchè poi vanno a rubare la mattina quando tutti si svegliano? ma fatelo 3 ore prima... Besson mi è scaduto di brutto: voleva unire Jackie Chan e "L'odio" di Kassovitz e gli è riuscito veramente male.Non bastano 3 belle inquadrature a reggere un film stupido come questo. In definitiva un'opera(?) insipida, piatta come la linea dell'encefalogramma di chi l'ha prodotto. Anche il + brutto film di Jackie è milioni di volte più coinvolgente di questo. Unica scena divertente quella dell'interrogatorio a tutti i ragazzi. Soldi spesi male.
Prima di pontificare sul cinema documentatevi, il regista di Yamakasi è Ariel Zeitoun, mentre Luc Besson è produttore e sceneggiatore. Certo che se vi dicessero che alcune scene sono finte, il film perderebbe parte de proprio fascino, non lasciatevi incantare dalle interviste viste in giro, o credereste anche che Keanu Reeves "sia alla pari con Jet Li" come disse il caro vecchio Silver.
E Yamakasi, ripeto, pecca proprio sul piano registico. E' però irritante dover controbattere a chi crede di sapere tutto quando invece, ed è meglio che vada a verificare, non sa nulla!
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(6/10)
