Sono andata a vedere questo film perchè sono una fan di Allen e devo dire che anche se questa volta lui recita solo il film mi è piaciuto un sacco.E' divertentissimo e molto ironico e affronta la religione e la credulità popolare in maniera molto intelligente; l'unico neo devo dire è rappresentato dalla Cucinotta che, tanto per non smentirsi, recita davvero da cani(o forse non recita e in questo film interpreta se stessa).
Un'autentica sopresa: sono andato a vederlo senza grandi aspettative, ne sono uscito contento e divertito. La trama é piacevolmente "sconclusionata", deliziose certe battute irriverenti o "non sense". Per passare 90 minuti spensierati é l'ideale.
Ma al contrario della maggior parte delle opinioni espresse finora, a me è piaciuto. Mi ha divertito. Spesso amo seguire le commedie grottesche e questa è stata davvero spassosa. Una trama davvero bizzarra, ma godibilissima. All'inizio, guardandolo durante i primi minuti, non ero convinta che fosse un buon film, ma poi ha cominciato a divertirmi veramente molto.
Woody Allen non è mai stato uno dei miei registi preferiti, anzi per dirla tutta, l'ho sempre apprezzato poco e niente, però in questo film l'ho trovato davvero geniale.
Certo, a chi i film grotteschi non piacciono, questo film sembrerà di cattivo gusto, ma sinceramente, l'idea del dito miracoloso che esaudisce i desideri di gente fortemente sfigata, mi ha fatto morire dal ridere. Le scene erano davvero esilaranti.
La trama è certamente circondata dall'assurdo, specialmente quando il personaggio strano interpretato da Allen rivede la moglie uccisa che gli chiede perfino perdono per averlo tradito in vita...
La sceneggiatura è una fra le più grottesche mai viste, ma non si segue con fatica. I dialoghi sono spesso brillanti ed esilaranti ed il ritmo col quale si susseguono le scene è abbastanza efficace.
Buone le interpretazioni. Ho apprezzato addirittura anche quella della Cucinotta!
Una mano in posizione oscena che diventa una reliquia, un sacerdote che va con una prostitituta, miracoli che consistono in allungamenti del cazzo nonchè suore e scerdoti caratterizzati come ottusi bigotti..Capisco che Woody Allen è ebreo, ma che motivo c'era di offendere così pesantemente la religione cristiana??Questo film non è semplicemente una caduta di stile, ma un vero e proprio insulto feroce..Siamo tutti liberi di coltivare le nostre opinioni, ma dobbiamo anche rispettare quelle altrui.
Senza che mi venga in mente di collocare questa pellicola nella mia classifica dei capolavori, devo dire che mi sono sicuramente divertito sabato sera nello scorrere questo agitato e confuso quadretto grottesco. A parte un leggero cedimento ritmico all'inizio del secondo tempo, la storia scivola divertita e surreale, incorniciata da una comicita' che , pur non sconvolgente, spazia da elementi quasi "popolani" a virtuosismi cerebrali con una leggerenza e una noncuranza invidiabili ed esemplari. Delizioso e improbabile.
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(4.5/10)
