Bé, che dire, tutto da capire, questo matrix revolutions;
un pò per il bordello di effetti speciali, un pò per così un pò per colà la trama è stata soffocata, la filosofia nascosta.
Comunque un buon film, senza precedenti molte scene, la guerra tra macchine e robot comandati da umani, e prima di tutte la battaglia finale stile "Dragon Ball". Piacevole, però tutto da capire.
Se Matrix 2 era stato fatto per sfruttare il successo insperato del primo film (inventando la "leggenda" che i film fossero 3 fin dall'inizio)e difatti era una fesseria colossale, anche questo 3°si immette nella categoria: "s*** e affini". Inutile, noioso, raccapricciante quando si cerca di colmare il vuoto di sceneggiatura con delle stucchevoli parti di dialoghi inutili spacciati per filosofia. Ancora più stupido quando riempie il vuoto con le scene (difatti sono la parte più consistente del film) di "guerra", con circa 5 minuti totali di inquadrature di proiettili che cadono per terra...il top (come nel 2) è la parte in cui la Bellucci parla: lì, si arriva veramente a tocchi di stupidità da Guiness dei Primati (primati nel senso di scimmie).
Filmetto da teenager che vanno al cinema con le magliette di Neo e Trinity...
Finale a sorpresa? film a sorpresa questo si. alla fine alla ricerca di qualcosa di originale non si capisce più niente. orrido il doppiaggio di neo, un eroe che si piange addosso sempre, una interpretazione orribile. purtroppo difficilemente il seguito supera l'opera prima.decisamente mi ha deluso, anche se la battaglia del porto è fantastica, effetti eccezionali. andatelo a vedere solo per il fatto di non rimanere con il dubbio di aver perso qualcosa non essere andati a vederlo.
non è certo un film che può passare alla storia del cinema.
Un film perfetto. confesso sono un cinefilo ed amo in particolare la fantascienza ma qui siamo oltre. mi è capitato spesso di rivedere i film che più ho amato ma mai un numero indefinito di volte come per i tre di matrix. queste ripetute visioni sono decisioni casuali, nulla di predeterminato, tutte le volte che la programmazione televisiva (sono abbonato ad una pay tv) me ne da l'opportunità rivedo i film. replico la visione di tutti e tre film, e tutte le volte scopro qualcosa di nuovo. queste mie brevi considerazioni seguono infatti la quarta visione di matrix revolutions che inizialmente era l'episodio che meno avevo apprezzato. solo dopo tre volte ho infatti scoperto che questo mio mancato appagamento era dovuto alla delusione per l'aspettativa che avevo riversato sui successivi episodi dopo il primo film: non volevo finire nel mondo reale, volevo restare nella matrice. invece, eliminato questo effetto distorsivo, ho scoperto che il film è bellissimo. anche qui nulla, proprio nulla e' lasciato al caso. in generale ritengo che nella lettura complessiva dei tre episodi spicchi la bravura dei registi e degli attori (non sarà facile per loro uscire dai personaggi in futuro), ma non finirò mai di stupirmi per la scenografia: perfetta, nessuna contraddizione, nessuna incoerenza, nulla viene dimenticato. la forza del messaggio transita infatti nei tre film con grande intensità grazie anche alla grandissima professionalità di tutti i protagonisti (davanti e dietro la macchina da ripresa). a mio avviso non c'entrano, così come ai più parrebbe, gli effetti speciali, ne le arti marziali (genere che personalmente non amo) conta la struttura complessiva dell'opera: un film che rappresenta una pietra miliare della storia della filmografia.