Lo definirei a mio avviso "uno dei migliori film thriller".Perchè??? E' semplice!Non si riesce a capire chi sia l'assassino fino alla fine del film,cosa che lo rende misterioso e accattivante.La cosa che mi è piaciuta di piu' è stata la fine,quando si scopre che tutti gli assassini che compieva il killer,erano copiati da un libro!!!Ti mantiene in suspanse x tua la sua durata lasciandoti a bocca aperta alla fine.Non mi stanco mai di vederlo!!!
Un film girato molto bene, sempre emozionante e nel quale è ben difficile a mio avviso capire chi sia l'assassino.
Comunque molto bravo anche l'attore che impersona l'assassino, il quale fa benissimo lo psicopatico.
Una cosa forse poco realistica è la grande facilità con cui Lincoln riesce ad individuare i luoghi esatti in cui verranno commessi gli omicidi avendo a disposizione soltanto gli scarni indizi forniti di volta in volta dall'assassino.
Apprezzo "Il collezionista di ossa" nonostante "Seven" e "Il silenzio degli innocenti" siano nella classifica dei miei 10 films preferiti. Certo la pellicola in commento non è lontanamente paragonabile ai due thriller summenzionati (due capolavori ineguagliabili), ma, tra gli epigoni, è a mio parere la migliore. La bellissima Jolie offre un'interpretazione che da lei, francamente, non mi sarei mai aspettato. Il film regala, inoltre, numerosi momenti di tensione: quelle in cui Amelia ispeziona il locale caldaia e l'ex mattataio subito dopo gli omicidi del serial killer sono da pelle d'oca. Il finale, purtroppo, non è all'altezza del resto della pellicola ma ciò non toglie che "Il collezionista di ossa" meriti il mio giudizio positivo.
Giudicandolo superficialmente potrebbe essere considerato un buon film, con una buona trama e buoni attori. Tuttavia se lo si analizza criticamente si capirà facilmente come non sia altro che uno dei tanti film nati sulla scia dei 2 capostipiti del genere (negli ultimi 15 anni), vale a dire Il silenzio degli innocenti e Seven. Questi ultimi hanno uno spessore, un livello di suspence che ridicolizza tutti gli altri epigoni.
Tutto è troppo scontato e anche la motivazione alla base dei crimini commessi dal serial killer è una forzatura che a me personalmente fa ridere. Anche quella di Denzel non mi sembra propriamente una grande interpretazione. Chi giudica positivamente questo film evidentemente non ha visto i due capolavori di cui parlavo prima. Consiglio di vederli per capire la differenza.
Ben diretto da Noyce e ottimamente interpretato dal detective disabile (Washington) e dall'investigatrice
(Jolie). Colpi di scena e suspance non mancano in un ritmo serrato ed appassionante.Un triller assolutamen-
te da vedere , come sempre fenomenale Washington.