Non si può assolutamente fornire un opinione originale e veritiera se non si è provveduto a visionare il film almeno 3/4 volte!!semplicemnte straordinario è il binomio antitetico su cui è incentrato l'intero film : statico/dinamico.
eccellente l'interpretazione di denzel washington:non è semplice mettersi nelle vesti di un paraplegico,che attraverso il film subisce una "trasformazione" lentissima, quasi statica..all' inizio sembra volersi autoeliminare, poi il "morbido" avvivinamento ad amelia, ed infine la volontà di prosecuzione:come amelia ritrova la fiducia collaborando a fianco di rhime,lui ritrova la fiducia nella vita..e tutto questo è interpretato in maniera sofisticata ma nel contempo delicata attraverso un gioco straordinario di sguardi e suoni.chi ha seguito bene il film.. sà che il "collezionista di ossa" vuole essere una storia di orrore ma simultaneamente d'amore!
amelia, che in un primo momento sembra essere ostile a rhime,lentamente entra in lui.i due partecipano ad una simbiosi lentissima ma stupenda..amelia prende il suo corpo,segue alla lettera le sue indicazioni,vince per lui la paura e analizza come lui vuole la scena del crimine.
osservate attentamente i sorrisi che amelia rivolge a rhime: non sono molti ma hanno una particolarità unica:la delicatezza! alla delicatezza della protagonista si contrappone l orrore del crimine: in questo modo il regista riesce ad avere l'attenzione del suo pubblico.
riguardate la scena in cui amelia si commuove davanti al letto del povero paraplegico quando la invita a "vincere la paura nonchè la morte del padre":è una scena perfetta..delicatamente e lentamente gli occhioni di angelina si riempiono per poi lasciar cadere lentamente e soavemente solo 2 lacrimoni..la sua è una sofferenza contenuta che cede alle parole di rhime. questo è un passaggio importantissimo..la trasformazione dei due è a buom punto, raggiunge il suo comlpetamento solo quando amelia termina di analizzare la seconda scena del crmine (lo studente affettato e mangiato dai ratti)..
una sola parola alle colonne sonore :esattamente proporzionali alle azioni,alle emozioni,ai sentimenti.
complimentissimi al regista phillip noyce: ha creato un film sublime, sopraffino..secondo me..solo pochi riescono a cogliere ciò che realmente ha voluto trasmettere!
un saluto a tutti!mattia!
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(7/10)
