L'accoppiata Scott/Cage doveva essere una garanzia di qualità e successo...invece... Sono lontani i tempi di Blade Runner. La telecamera si muove e sobbalza con sapienza; il ritmo è veloce; lo spettatore non si annoia sino alla fine; Cage è iper-espressivo: ma qualcosa manca...Manca l'anima, il sentimento, il senso etico di cui non ha mai difettato il cinema di Scott. Per di più da un film che non vuol dire niente, basta solo dire "almeno l'ho visto"
Difficle trovare un film di questo livello, ben interpretato, convolgente, di buon ritmo, che si avvia come commedia brilante, diventa piscologico thriller con buona profondità dei personaggi (il ritmo rimane comunque alto) e si conclude sul drammatico con gran colpo di scena sul finale che ribalta tutto...
Davvero ben riuscito e completo in ogni fase !
Ho noleggiato questo film per una serata con amici. Il titolo era promettente e la discascalia parlava di truffe spettacolari. Mezz'ora prima che gli amici arrivassero, ho deciso di iniziare a guardare il film: una delusione. Ritmo molto lento, un paio di truffe da strapazzo (al telefono si dice che hanno vinto un premio, previo invio di denaro), un N. C. poco convincente, mai coinvolgente.
Ho deciso di non farlo più vedere ai miei amici! Un genio della truffa, sì, ma degli spettatori.
Malgrado una partenza non propriamente riuscita, la pellicola procede più che bene ed appassiona sino alla conclusione. Questo grazie ad una (tanto per cambiare) buonissima regia, ad una trama ben studiata e ad un ottimo cast: N. Cage in particolare è più in forma e convincente che mai e anche la giovane A. Lohman è piuttosto brava. Gradevoli (e anche un po' commoventi) i due colpi di scena finali, inattesi e completamente spiazzanti.
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(7.5/10)
