Provate a vedere il film senza pregiudizi, non è indispensabile stroncare un film solo perché appartiene ad una serie quarantennale! E' un film con continui cambiamenti di scenari, Connery è un mito ma qua Moore si difende alla grande! Da vedere
Ok, ok, l'agente 007 di roger moore è inferiore a quello di sean connery, ma il film del 1981, il primo diretto da john glen (che ne firmerà altri quattro, sia con moore che con timothy dalton), è molto bello, perché la storia in sé è bella. dopo i vari "moonracker", le lotis che diventano sottomarini e i killers dalle mandibole d'acciaio, james bond ritorna ad una dimensione più classica, con meno gadget e nessun pazzo che vuole distruggere il mondo. ottima la storia, ottima la bond girl di turno, una carole bouquet sia bella che brava, ottimi comprimari come mister columbo interpretato da chaim topol (l'hans zarro del kolossal-trash "flash gordon" del 1980) e ottime le location in grecia e a cortina d'ampezzo. ciò che rimane di questo film, però, è sopratutto il prologo, che vede james bond affontare per l'ultima volta il numero 1 della "s.p.e.c.t.r.e." che tenta di ucciderlo, facendolo schiantare al suolo con un elicottero telecomandato. musica del bravo bill conti, famoso per "rocky", canzone di sheila eaton.
Solo per i tuoi occhi è certamente una delle migliori avventure di Bond...La storia è ben raccontata, le scene d'azione spettacolari, bellissima Carol Bouquet, ben tratteggiati gli altri personaggi.
Roger Moore è perfetto per classe, ironia, eleganza, simpatia, stile...Diverso da Connery, ma comunque un grande Bond, anzi per me è lui il vero James Bond
Andrea gherardini, 30 anni
brutto, come tutti i film della serie james bond. roger moore è un attore ridicolo, senza fascino (sembra un baccalà)e assolutamente privo di sex appeal...meglio connery!
Bel film, avventuroso, spettacolare anche se la trama, per quanto sia più verosimile del precedente Moonracker, non brilla certo in quanto ad originalità. Rispetto ai precedenti film di Moore, "solo per i tuoi occhi" perde però una parte di ironia e divertimento (che caratterizzava ad esempio il film "la spia che mi amava") che avrebbero cointribuito a rendere il film più fluido e vivace. Risultato: il film finisce per essere troppo lungo e di conseguenza quasi noioso.