premessa:sono un estimatore di scorsese. questo film però non mi è piaciuto. apprezzabili le performance degli attori ma la trama quasi inesistente (voluta dal regista) mi ha lasciato insoddisfatto. tecnicamente indiscutibile(l'uso della macchina da presa a mano, la fotografia, l'utilizzo costante del colore rosso,come in taxy driver,le musiche) a questo film non dò più di 5. se questo ha come media voto 9, allora taxy driver,toro scatenato o quei bravi ragazzi quanto dovrebbero avere? detto ciò,evviva scorsese e deniro!
Credevo di essermi messo sulla poltrona per assistere a un capolavoro del cinema, le recensioni parlavano chiaro (e non solo qui); il risultato è stato che alla fine sono rimasto abbastanza deluso, continuavo a chiedermi: dovrà pur succedere qualcosa prima o poi. Invece no, solo qualche scazzottata e una sparatoria, nulla di più, senza che i motivi venissero spiegati, nè fossero comprensibili. Mi spiace molto, ma se penso che il regista è uno tra i miei preferiti, così come i 2 protagonisti, non riesco a dare più della sufficienza, senza togliere con questo meriti alle loro interpretazioni sempre magnifiche. Non so se lo rivedrò per vedere se mi son perso qualcosa.
Quando voglio leggere delle buone recensioni e conoscere il pensiero di buoni intenditori di cinema basta che io vada a cercare i film con meno opinioni!ma è possibile che film al limite del ridicolo come 3 metri sopra il cielo abbiano quasi 2000 opinioni è un voto complessivo di 7,5 e questo film (e tanti altri capolavori) ne ha decina come se non fosse interessante discuterne. mah! non so quanto incassò mean streets nel 73 ma sono sicuro che adesso non arriverebbe (in italia) ad 1 milione di euro se scorsese non avesse un nome. comunque grazie scorsese per questa tua perla neorealista che descrive in maniera così viscerale la tua new york, la vera new york! a volte sorrido quando alcuni miei amici si rammaricano di non essere nati e cresciuti in città simbolo come lo è new york non capendo che siamo canticchianti e danzanti merde qui nel nostro paese e lo saremmo anche li! perchè alla fine dobbiamo tutti fare i conti con l'infeno spirituale che abbiamo nel cuore: essere maledetti per tutta la vita o scegliere la strada della redenzione! e non è detto che la strada giusta sia quella che ti porta alla redenzione perchè in una realtà come quella di little italy inferno e salvezza si confondono e si scambiano le parti spesso! così abbiamo un "charlie" harvey keitel che nel film trova la sua strada per l'inferno e un "charlie" martin scorsese che nella vita trova la redenzione diventando uno dei più grandi registi della storia del cinema!
grazie ancora martin!
Trailer italiano (it) per Il fantasma di Canterville (2023), un film di Kim Burdon, Robert Chandler con Hugh Laurie, Imelda Staunton, Freddie Highmore.