Il cinema di Tinto può essere diviso essenzialmente in tre sezioni: film poco spinti, mediamente spinti e molto!
Fallo! si posiziona sicuramente nella terza categoria e può essere considerato assieme a "Così fan tutte" il film più erotico di Tinto Brass...Comunque rimane un gran bel film. Tutti i sei episodi che lo compongono, sono belli e la storia non cede neanche per un attimo. I migliori sono "Montaggio alternato" e "Honni soit qui mal y pense". Il più erotico è "Montaggio alternato", il più casto (si fa per dire) è "Botte d'allegria", il più divertente invece "Due cuori e una capanna". Tutti gli attori e le attrici del film recitano molto bene e in particolare, la bellissima Sarah Cosmi,(che sfodera una mimica facciale, soprattutto nelle scene di sesso, perfetta e molto realistica) e rispetto a Fermo posta, sembra ringiovanita. Eleganti come al solito le scenografie. I costumi, che vengono tenuti in media 10\15secondi sono belli anche se rispetto ad altri suoi film perdono qualcosa. Da antologia, la scena dello spazzolino dell'episodio "Alibi" e il gioco di accavallamento di gambe, tra Maruska Albertazzi e Antonio Salines, nell'episodio "Honni soit qui mal y pense".
La canzone "Honni soit qui mal y pense", scritta dallo stesso Brass...e cantata da Maruska Albertazzi, è una vera chicca.
Il nuovo film di Tinto Brass, di cui ho visto l'intera filmografia, mi ha molto colpito; in primis è il suo film in assoluto più spinto, più vicino al porno, più crudo, se vogliamo; è quasi del tutto assente la dimensione onirica e patinata delle opere precedenti; questi nuovi elementi di realismo rendono "Fallo" un film molto "vivo" e "ruspante"; si può dire che Brass sembra essersi risvegliato da un certo stile un pò lento e "da cartolina". Trovo inoltre che il suo ultimo film sia un'opera più "onesta" del precedente "Senso '45" (comunque ottimo), perchè dà al pubblico esattamente quello che si aspetta da un film di questo genere, nè più, nè meno. Come film ad episodi è nettamente superiore a "Fermo Posta", per i motivi succitati.
Degne di nota anche le coraggiose interpreti femminili: non pin-up, non donne perfette da calendario, ma donne vere e per questo più sensuali: un particolare apprezzamento per la burrosa Federica Palmer, protagonista dell'ultimo episodio: le ragioni sono facilmente intuibili.