Questo esperimento che può essere interessante di per se, è la dimostrazione che non si può ricalcare un capolavoro, dato che non è la forma che imposta la sostanza, ne viceversa, ed il fatto che le scene più ridicole siano SOLO quelle aggiunte, dimostra che davanti a certi lavori, si può solo guardare.
veramente vergognoso, un plagio più che un omaggio, ed una pretesa di "rimodernamento"per i giovani(insegnare loro ad apprezzare gli originali, non sarebbe meglio? noooo, per carità, troppa fatica!)...assolutamente privo dell'uno per cento del fascino dell'originale.
Fulvio di Firenze ha detto quasi tutto. E per me la cosa piu' triste e' stata non ritrovare Van Sant, cercarlo nelle inquadrature e non ritrovarlo mai. Da salvare Julian Moore, una straordinaria bellezza cinematografica. Volevano fare dei soldi, con questa roba? Sembra pazzesco. I soldi sono sono finiti in fondo al lago, e ben gli sta. Resta il mito di un regista indefinibile, incatalogabile, che nelle sue scelte sa essere di volta in volta nobilissimo e meschino, a seconda di come gli gira. Ecco, il vero genio del crimine e' lui, Gus Van Sant. Inafferrabile.
questo film è un vero schifo: copia pari pari l'originale, ma non ha un miliardesimo del fascino e della poetica del capostipite, che appare quasi tradito, pur nell'apparente similitudine.gli attori sono disastrosi e recitano come se facessero il verso agli originali,le tragedie di marion e quella di norman non si formano neanche, come pure non si forma il cupo senso di claustrofobia e solitudine sviscerato dall'originale. sembra una parodia,ma fatta male.
io sono un appassionato di hitchcock e di psycho, che per me è un intoccabile cult; e van sant NON ha fatto un omaggio ma, forte del suo egocentrismo e presunzione, voleva creare un film che SOSTITUISSE l'originale presso il pubblico ggggiovane, che così può bearsi nel colore e nel dolby.l'HA DETTO LUI,più o meno chiaramente, in alcune interviste (che io ho letto e sentito)...ho riscritto per ribadire questa cosa, che a quanto pare non è chiara...
per fortuna non ha avuto...fortuna. ne godo.
poteva distruggere un mito, con i tempi di facile consumo e anonimato istantaneo in cui viviamo...
odio questa porcheria di film!
ma perchè non c'è lo zero???????
Già il fatto di voler "rimodernare" un capolavoro è discutibile;questo poi è la dimostrazione assoluta che copiare pari pari una cosa non significa che venga uguale. anzi.l'atmosfera, l'etica stessa dell'originale sono completamente assenti, attori-marionetta fanno il verso ai predecessori in modo a volte esilarante (soprattutto la disgraziata che sostituisce janeth leigh), la morte della protagonista non interessa a nessuno, dato che il personaggio è "accorciato" temporalmente, e pessimamente recitato, norman bates è assurdo,e il tutto ha l'aria mefitica di un sacrilegio; se poi ripenso alla presunzione di van sant di "rifarlo"(secondo lui) a colori, perchè è un peccato che l'altro non lo veda più nessuno(?) in quanto b/n ....terrore e raccapriccio!!!!(come direbbe cattivik)
ci fosse zero, glielo darei.