Perchè siete così sinceri con me? Che cosa vi ho fatto di male?
Le domande di Troisi ai suoi amici che, credendo di fargli un favore, gli riferiscono di aver visto la sua ex ragazza, che lo ha appena lasciato, con un ragazzo "bello", con la motociletta, abbracciarsi con lui, inequivocabilmente.
Irripetibile, come la sua gestualità teatrale, seconda solo a quella di Totò.
Descrizione sul sentimento per eccellenza pressochè perfetta .. ralistico... lascia una lezione di vita agli occhi dello spettatore... poi vabbè c' è lui... O' Massimo grazie di essere passato quì
C'è da dire che i film che parlano d'amore io non li digerisco:rischiano di cadere tutti nel patetico e nel mieloso,ma Massimo è stato un maestro che è riuscito a dare all'amore,un volto nuovo.L'ho visto in un periodo della mia vita in cui l'amore mi faceva girare la testa e devo dire che mi ha colpito e mi ha aiutato tantissimo.Posso elencarlo tra i miei film preferiti. Grande la figura di Chiara!
un film fantastico...delicato...l'amore visto dai suoi occhi,il suo modo di amare,simile a quello di molti di noi....un film da vedere e rivedere per apprezzare sempre di più....Massimo il nostro per te non è un calesse.....
L'arte di Troisi era quella di raccontarsi, rimanendo sempre se stesso ma comunque sempre diverso nei vari personaggi.
Un film piacevole,caricature geniali di personaggi che probabilmente esistono sul serio. Un film da vedere, per ridere e comunque realistico in una Napoli che mi piace.
Tutto il resto è stato già detto...