Andy Garcia, scrittore apprezzato ma in bolletta, comincia a lavorare per l'agenzia di accompagnatori di Mick jagger. Il caso vuole che una delle signore da consolare sia anche la moglie del premio Pulitzer James Coburn. Fra i due scrittori nascerà una collaborazione per la stesura a quattro mani di un libro nel quale Garcia vede la fine dei propri guai e che invece si trasformerà in una trappola.
La regia convenzionale di Hickenlooper, che aveva collaborato all'interessante documentario di Sofia Coppola su Apocaliypse Now, illustra una storia che più scontata non si può. Non molto convincente Garcia, a tratti bravo ma tratti sopra le righe, innocuo Jagger, dignotoso Coburn.
Poteva essere, con diverso finale, un noir sufficiente ma l'happy end dà quel tocco conclusivo di banalità che fa franare irrimediabilmente il film.
Ma dai come fate a dire che è un brutto film! E' una storia d'amore bellissima! Voto 10 giusto per alzare la media, comunque il film merita un 7 pieno!
Il film ha sicuramente dei lati positivi,come ad esempio la
bella colonna sonora(quasi del tutto strumentale),ed il fatto di non essere un film noioso.
D'altro canto la sceneggiatura non è stata,a mio avviso,sfruttata al meglio.Ne esce fuori un film al quanto patinato,che non decolla mai e che,anzi,resta sempre sulla stessa scia:un film che potrebbe cambiare da un momento all'altro ma che deludentemente non lo farà mai.
Da salvare l'interpretazione di Andy Garcia e del grande James Coburn