Film dove vengono rappresentate tutte le "sfumature" della vita in modo certo surreale, molto toccante e introspettivo anche sel all'apparenza risulta un film leggero.
Io l'ho proposto anche a scuola con un buon riscontro.
P.S
FILM preferito da Walter Veltroni che a parte lo schieramento politico di cinema sembra intendersene.
E' bello sognare, su questo non ci piove, ma in tante scene m'è sembrato quasi che non fosse troppo entusiasta di essere riuscito a realizzare il suo sogno, non mi è sembrato mai sbalordito o allibito per cosa stava accadendo, quasi fosse normale che degli ex giocatori tornassero in vita per allenarsi sul campo davanti ai suoi occhi. Ecco questa è forse l'unica pecca di questo film, che rimane comunque bellissimo, sia chiaro. A parte qualche scena che mi è parsa messa lì per far trascorrere i minuti (lo show della moglie che urla). Come sempre son riuscito anche a commuovermi, ma ormai per quello mi sono accorto che mi basta davvero poco. Forse non ero in vena di farmi trasportare dai sogni.
Ogni persona è un universo a parte, con le sue mille luci ed i suoi profondi abissi... normale, quindi, che ognuno si confronti con la vita col suo punto di vista. Forse sarà per questo, per le ferite che si nascondono nelle pieghe della mia anima, che non posso essere obbiettivo nel giudicare questo film.
Rararamente la magia del cinema è stata descritta in modo così sincero ed è bello sognare di avere una seconda occasione con le persone che si sono amate.
Impossibile, almeno per me, non commuoversi ad ogni nuova visione!
Sono i due attori pricipali. Del resto è nel tempo che si "consumano" le nostre scelte e chi non ha un rammarico, un sogno riguardandosi giovane quando ancora il mondo era da conquistare? Nel finale il protagonsita raccoglie il dono della sua fatica: comprende il fascino del presente e giocando col padre trova la serenità.
Trailer italiano (it) per Diabolik - Chi sei? (2023), un film di Antonio Manetti, Marco Manetti con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea.