Caro Fabio, casomai da questo film è stato ispirato "I Magnifici 7".
Purtroppo quando si discute di questi capolavori, occorre contestualizzarli sia al momento nel quale sono stati prodotti e sia alla gente che li giudica; ci sono appassionati di cinema e persone che vedono un film....
Di akira Kurosawa si è detto tutto e niente:si è detto che fosse un maestro del cinema e in questa frase ce tutto e contemporaneamente niente.
Se per"maestro"si intende la capacità di innovare in perenne progressività di decadenza la propria FALLIMENTARE CARRIERA ARTISTICA allora Kurosawa è un genio...difatti pochi film sono stati nauseabondi a livello di regia e"flatulenti"a livello di sceneggiatura come questa penosa disgrazia artistica che è I SETTE SAMURAI.
non avrei mai immaginato si potesse precipitare più in basso di come ha fatto Kurosawa con questa porcata:i famosi"samurai"non sono che dei ciccioni seminudi sgraziati,puzzolenti e ridicoli che,non sapendo che fare,decidono di difendere dei contadini da un gruppo di cialtroni briganti...avverto puzza di letame anche per quanto riguarda la rappresentazione delle campagne giapponesi:non funziona nulla,la fotografia fa schifo e pena e non regge il confronto con la poesia visiva del recentissimo capolavoro AMORE 14 di Moccia.
Viene da chiedersi anche dove siano le tanto celebrate scene di battaglia...dove sono i mitragliatori???i bazzooka???le motociclette per correre più veloci del vento di quanto non facciano le spade flatulente dei sette samurai???.
Francamente patetico è anche Toschiro Mifune che,ne I SETTE SAMURAI,la sua(presunta)bravura artistica viene a mancare anch'essa a vantaggio di una recitazione sporca e demente e non si capisce chi dovrebbe avvincere con quel faccione da deficiente...ciò detto resta da chiarire la parte registica di Akira in questa merda:mi sforzo di credere che egli non sia il responsabile di questo"film"...che egli fosse stato solo un miserando gregario affiliato ad una produzione di tenera sciatteria...CONCLUSIONE:le lame di Kurosawa non tagliano il vento,non restano impresse nella memoria,di pessima fattura e perdipiù messe nelle mani di laidi tripponi medievali senz'arte ne parte.