Jackson Pollock. Il turbine emozionale di un uomo colmo di passione e dolore che si scaglia su una tela dopo aver osservato quest'ultima per molto tempo. Lo sguardo dell'artista che richiede il silenzio intorno a se senza tollerare la minima percezione di un qualcosa che possa distrarlo. Un corpo che si unisce a quello che sta facendo e un paio di braccia che sembrano la continuazione dei pennelli che sta usando. Jackson Pollock é sinonimo di esplosione.
Il film é puro rispetto verso il soggetto trattato. Dopo aver speso quasi 10 anni tra ricerche e documentazioni, Ed Harris ha prodotto un film dallo stupefacente spessore. Si cala nei panni del pittore in modo sincero. Ci mostra l'intimitá dell'artista, il suo lato per cosí dire casalingo, quello di un uomo che ama coltivare il proprio campo affiancato da un cane e da un corvo. Ci viene mostrato come un uomo in un giorno nevoso, quando nessuno sembra credere al suo talento, si chiude in un capanno e scopre per caso quello che sará il "dripping". Questo é quello che si dovrebbe far vedere di un pittore, il suo rapporto con la sua arte, come la crea, quanto ci crede e come quella sia la fiamma all'nterno del suo cuore. E Pollock era un'artista genuino, uno che quando si rese conto di aver, forse, esaurito la sua magia artistica, dopo aver realizzato che dalla sua fama stava ricevendo tutto tranne quel tepore intimo di cui aveva bisogno, decise che nella vita non c'era poi molto altro.
Poiche arte comune o non comune nella persona oggi presa contro con la quale si iteragisce socialmente quindi come citava devaid castronuamtrwas non è cosa che è arte.
il film rivela iscoscio del subincoscio proposto al guardarsi di scene comunque equvakenti nella mente quindi che si ripete nella parte nostra cervellotica subgelata!
cmq sia è un bel film
C'è ben poco da dire. un film stupendo, magistrale. il fatto che con questo cio siano solo cinque commenti per questo capolavoro è molto deludende. evidentemente il pubblico molto spesso ignora i grandi film, come molta gente considera ancora oggi i quadri di pollock degli insignificanti scarabocchi.
pagina 1 di 3
(8/10)
