la mitica saga!...ho detto tutto.il primo di questa serie e QUELLA SPORCA DOZZINA di aldrich sono i migliori del grande bronson.approfitto di questa opinion e per fare una domanda:ma dove sono finiti i veri eroi del cinema virili,spaccatutto,ironici e memorabili di una volta(oltre a bronson mi riferisco a clint eastwood,lee marvin e perchè no anche steve mc queen)?gli unici di questi tempi sono willis e stallone che,aihmè,sono sulla soglia della pensione anche loro.mi piacerebbe discuterne con qualcuno.
Ne il giustiziere della notte numero 2 ritroviamo Charles Bronson nel ruolo di Paul Kersey,il vigilante che prima si espone come bersaglio e infine annienta spietatamente gli strangolatori e violentatori che avvelenano la societa' odierna.Questa volta la vendetta,prende il sopravvento sulla giustizia, poiche'violentata e assassinata e' la figlia dello stesso Kersey. Incredibilmente attuale anche a distanza di vent'anni questo film e' davvero spettacolare!
la storia si ripete!questa volta kersey si trova a los angeles 7 anni dopo l'omicidio della moglie,si è rifatto una vita,ma la figlia,che nel 1 episodio era stata violentata,è rimasta segnata.in questo 2 episodio il nostro eroe perde anche la figlia,rapita da una gang,violentata,che per fuggire,si uccide.e qui la furia del nostro eroe stravolge tutto e tutti,come uno sciaccia sassi in funzione!buon film,scene di strada eccellenti,buona fotografia!!!
Veramente un film mal riuscito, che ha puntato soltanto al successo, come accade in molti sequel. Storia ridicola: il giustiziere, dopo che nel primo episodio era rimasto vedovo, si trova di fronte al suicidio della figlia... stupidaggine salvata solo dalla faccia di Charles Bronson e da qualche buona scena, come quella finale dello scontro all' ospedale psichiatrico e la trovata di far tornare l' ispettore della polizia di New York , apparso nel primo episodio, prima che Paul Kersy si trasferisse a Los Angeles. Il ritratto dei delinquenti da strada assomiglia più a quello di pagliacci, visti gli abiti che hanno fatto mettere addosso a quei poveri malcapitati attori.