Finalmente un film d'essai, ove tutti i personaggi vengono analizzati nelle lore espressioni più intime e più vitali.
In particolare il rapporto di coppia viene messo sotto esame ed emerge nelle diverse reazioni che ciascun uomo e ciascuna donna possono attuare o solo esternare di fronte ai piaceri e alle debolezze della vita. Ogni personaggio è ben collocato, molti esempi di vita vissuta si intersecano tra loro con sapiente maestria tale da suscitare interesse nello spettatore. Il tutto impreziosito da un falso thriller che tuttavia ha il pregio di evitare che il film risulti solo di natura psicologica correndo il rischio di risultare monotono. Ogni attore recita propriamente e con talento la propria parte a tal punto che qualche spettatore potrebbe rispecchiarsi in qualche campione o scampolo di recitazione. Complimenti all'ideatore di questa sceneggiatura e alla bravura del regista per l'ottimo assemblaggio. Questi sono bei film, non quelli di violenza o di sesso fini a se stessi come l'americanata della 'Passione di Cristo' o la pochezza superficiale di 'Non ti muovere'!
Un bel film sull'amore coniugale,sull'amore stanco, sull'amore che stanca e sulla paura di quel che può attenderci fuori di esso.Eleganza ed andamento lento.
Anche thriller? E chi è,se c'è,l'assassino?E che importanza ha saperlo?In amore,siamo tutti assassini.
Ottima storia, una vera sorpresa al positivo. Chi avrebbe detto che un film così delicato ed avvincente arrivasse sui nostri teleschermi senza troppo pubblicità? E pensare che alcuni film italiani, come ad esempio "Non ti muovere", vengono pubblicizzati in tutte le salse, poi vai a vederli e si dimostrano delle piccolezze concepite da piccoli cervelli che si sentono dei geni!
Ho letto un solo commento negativo di questo "Lantana".
Non è un Trhiller e si è visto.
Non è un film psicologico se non in modo minimo.
E' un film dove le scene d'"amore" sono molto ma molto realistiche.Per fortuna del film sono sempre brevi.
Quindi, il film si sviluppa in 2 tempi.
Un primo tempo, dove le suddette scene d'amore sessuale,sembrano essere la pappa quotidiana di questi personaggi (sesso ma non sesso e sentimento).
Seconda parte, dove il film ci mostra una ricerca dei personaggi, che non sembrano essere particolarmente preoccupati se non per loro stessi, del fatto della sprizione della psicologa..
A parte questo poliziotto che sembra avere un ritorno d'Amore per la propria moglie (ma è amore vero o paura di ciò che gli potrebbe succedere?)
Non è un bel film. Non è certamente un film - cult come qualcuno vorrebbe farci credere.
E poi: chi ha ucciso quella donna??
Psicologia e suspance bene assortite con molti personaggi e molte emozioni. Lo spettatore è portato a formulare in sè molte congettuere e poi a ricredersi. Il film non induce a un attimo di distrazione, tiene desti gli occhi dello spettatore che restano incollati allo schermo. Ben congegnato, ben interpretato, bel film. Ce ne vorrebbero tanti così, me lo sono proprio goduto!
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(8/10)
