Spartacus, pur essendo un film "Kubtrickiano", è meno personale, a mio avviso, rispetto ai capolavori del grande regista, sopratutto per via della sceneggiatura di Dalton Trumbo. Ma è sempre un ottimo film, uno dei migliori, forse il migliore in assoluto tra i kolossal di quel periodo.
E' un cinema di grande spettacolo, con un cast da far venire la pelle d'oca. Oltre al protagonista, Kirk Douglas, come al solito un grande, c'è Laurence olivier, e poi uno degli attori americani migliori in assoluto, il grandissimo Charles Laughton, e infine Petr Ustinov!!! Cosa chiedere di PIù?
E' stato grande Douglas che diede la possibilità a Kubrick di dirigerlo, andando a sostituire addirittura un grande come Anthony Mann, molto più adatto al genere e che di sicuro ne avrebbe fatto un ottimo film.
Kubrick, reduce da 2 capolavori, "rapina a mano armata" e "Orizzonti di gloria" e di un buon thriller, "il bacio dell'assassino", diresse questo kolossal in stile hollywoodiano, mostrando al mondo, definitivamente, le sue doti.
Il film mi è parso molto soddisfacente per quanto riguarda la fotografia per il resto l'interpretazione di kirk Douglas mi è parsa fiacca.Ma il genio di Stanley trionfa su tutto e su tutti!Il film è a modo suo " barocco" come diceva il mio carissimo amico di giochi Federico fellini!Il film non disdegna punte di alto lirismo che lo rendono a modo suo un classico decadente nel senso più tedesco del termine
Questo film è stata una sortita in un genere di film poco caro a Kubrik; infatti si è trovato per caso a dirigerlo dopo che Kirk Douglas, attore protagonista e soprattutto produttore del film, ha deciso di sostituire Anthony Mann, il regista designato alla realizzazione del film. Tre ore di pellicola per un film sull’antica Roma sono quasi una regola, ma in questo caso non trascorrono in modo sterile a mostrare la pomposità dell’antica Roma o a far notare la presenza di un numero sconsiderato di comparse. Si va alla sostanza: ai sentimenti, alla gloria, all’amore e al valore (bassissimo) della vita degli schiavi. Molto più celebrale che muscolare. Forse per molti è il solito film in costume, ma in realtà il film va oltre.
Abbiamo visto questo meraviglioso film, il nostro voto 10!!
notevole la differenza tra il mondo degli schiavi relegati sotto terra e dei signori abituati all' aria aperta e al lusso. questa prospettiva è tipica anche di fritz lang nel film metropolis (legame tra l'espressionismo kubrickiano e l' espressionismo storico presente nel cinema di lang )in cui gli operai sono relegati in un mondo sotterraneo in pessime condizioni. belissima la ricostruzione storica in tutte le sue fattezze.