Io sono stato senza dubbio molto affascinato da questo film, e ci sono certe scene in particolare che mi hanno veramente quasi scioccato.
La prima è quella dei piccioni impazziti a Londra, nella quale sembra quasi di trovarsi veramente lì, e quindi ci si fa quasi prendere dal panico.
La seconda scena notevole è quella della distruzione di Roma, decisamente insolita poi per un film americano.
Infatti una volta tanto non è stata scelta la solita New York, o ancora Parigi, ma la nostra capitale, e questo sicuramente avrà fatto conoscere di più Roma al pubblico americano (anche se mi devo associare alla critica di un altro visitatore di questo sito, il quale giustamente ha fatto notare che il Vittoriano non ha affatto secoli di storia, come invece viene detto nel film !!!!! ).
Inoltre, anche se dal punto di vista scientifico ci sono certamente molte imprecisioni, sono comunque convinto che le teorie di fondo siano corrette, prima fra tutte quella che il magnetismo terrestre sia dovuto alla rotazione del nucleo.
Sicuramente invece è del tutto inverosimile la risalita dal nucleo alla superficie, grazie al solo calore del primo, ma del resto si sa, in un modo o nell'altro dovevano risalire e salvarsi !!!!!
infine voglio in parte rispondere ai dubbi dell'ultimo commentatore, il quale si chiedeva come mai il nucleo si fosse fermato.
Ora, se io non ho frainteso, mi è parso di capire che la causa della cessazione della rotazione sia il progetto "Destiny", che con tutte le sue esplosioni sotterranee avrebbe fermato del tutto il nucleo.
Non per niente, del resto, si pensava di riutilizzare "Destiny" per far ripartire il nucleo, per rimediare alla grave tragedia.
Non male l'inizio poi si perde nelle solite fracassone e inconcludenti americanate.
L'idea poi di affidare ad un hacker la "calmierizzazione" di Internet mi sembra un po' balzana come lo è (anche se sono teorie ancora valide) l'idea che il nucleo possa essere rimesso in moto con uno shaker di bombe H...Lasciamo perdere poi gli effetti del "suppostone" e il centro della terra visto un po' come dei "frattali". Ah un demerito particolare alla fantastica distruzione di Roma con gli imperterriti sportivi a vedere in tele il derby ( a proposito sarà crollato pure l'Olimpico?)...
Mi associo a quanto letto nella critica... Personaggi scolpiti con l'accetta, dialoghi sempre in superficie, atti di stolto eroismo, tensione che a poco poco si smorza a causa dell'inserimento di scene ed avvenimenti che non sempre si rivelano utili all'economia della storia.
Peccato, perche' l'idea era buona.
Dopo armageddon,deep impact,independence day,godzilla e altri prodotti piu o meno riusciti,la lunga saga americano-apocalittica si arricchisce di un nuovo capitolo(urgh...). il film è in questione una raccolta dei piu famosi tra i titoli precedenti,e avrebbe potuto essere benissimo intitolato "maratona fiction 90's" o magari "day of the destroyer".la trama si snida attraverso una concatenazione di disastri che vedono per protagonisti la furia degli elementi (ricreata grazie ai costosissimi effetti speciali) e una massa di deficienti purtroppo in carne e ossa che nulla hanno da invidiare a matthew broderick in godzilla,bruce willis e brigata in armageddon e l'unico inimitabile will smith "chi è il supermacho?" al posto di un sano e ovvio "vieni fuori,figlio di una $ç*%%§a!!". siamo così di fronte al solito binomio irrealtà\illogica sia nel campo della sceneggiatura,sia in quello dei soggetti.tuttavia questi sono i film di successo del nuovo millennio,quindi yuhuu! grande trionfo ai botteghini nel paese dei campanelli - george dabliù "the destroyer" sarà contento - e conseguente replica nei cinema italiani,dove anche vanzina e pingitore sanno vincere.in definitiva,non posso esimermi dall'unirmi alla massa entusiastica nel premiare questo nuovo caposaldo della distruzione, quantomeno per sottolineare la dualità pensiero\azione che ci contraddistingue: dunque opinione 0,votazione 10. to the next.