Il film risente di momenti ingiustificatamente lenti,ma gioca bene con i personaggi come in altre pellicole d'oltralpe di più alto livello. Non mi ha particolarmente colpito,ma è girato bene dalla Garcia e si lascia vedere sino alla fine.
... nn so chi sia il personaggio dal volto coperto, (ho anche chisto chi fosse nel forum della rai sul cinema tempo fa)... veramente pensavo fosse l'amante... Marianne, ma forse anche lui, effettivamente, chi lo sa!
Verissimo: il film è lento, a tratti stucchevole e monotono, così come decisamente prevedibile il finale e volutamente scarna la scenografia: non è, in poche parole, il film da noleggiare per trascorrere il gioioso dopocena con gli amici! Tuttavia, se da un film chiediamo di farci meditare e ad un attore di stupirci con un'interpretazione maestosa del personaggio medio e mediocre, oppresso dalle proprie menzogne e dalle eccessive attese altrui, allora godiamoci questo "drammone" francese. Ma soprattutto rendiamo omaggio a Daniel Auteuil, splendido e poliedrico attore, purtroppo sottostimato e poco noto al grande pubblico, forse solo perchè non hollywoodiano...
Grandioso, terribile, unico. Un film di una violenza psicologica inaudita, sconcertante, che ci fa capire in quali incredibili abissi possa sprofondare una mente. Un film da comprare e da guardare almeno dieci volte per coglierne le sfumature. Un Ateuil da Oscar.