L'interpretazione di Lambert in certi punti sembrava poco convincente.La storia di per se è molto originale;un Abbadantuono molto malinconico,ma più che buono.Anche gli altri del cast non male,qualche battuta divertente non ha guastato,anzi.Forse meritava un pizzico di azione in più.Voto 8
Francesco Lomuscio....vergognati. Rifiutati di fare una recensione su film di livello troppo alto per te altrimenti rischi di far scoprire la tua misera cultura cinematografica. Questo film è un capolavoro per la cinematografia italiana. La ricchezza di dialoghi lunghi, al contrario di quello che pensa Francesco Lomuscio, non serve a riempire i buchi vuoti del film, ma per esprimere concetti filosofici che saranno ripresi in capolacvori come matrix. Grande salvatores, la "salvezza" per il cinema italiano. Questa volta è andato ben oltre, creando un film di fantascienza non solo ai livelli dei contemporanei strange days e johnny mnemonic, ma addirittura superiore in quanto affronta temi come quello dell'esistenza e dei misteri che nascondono la vita e l'oltrevita.
Ho terminato ora la visione di questo film e non so dirvi se mi sia piaciuto oppure no. E' indubbiamente curioso e, per l'anno in cui è stato girato, innovativo; tuttavia sotto certi profili è anche un minestrone di tante cose, non sempre affini tra di loro. Matrix, Blade Runner e A. I., film dello stesso genere, mi sono piaciuti decisamete di più, perchè meglio delineati nella trama e più "convincenti", cosa che Salvatores secondo me non ha fatto, italianizzando un'ipotetica americanata, o forse americanizzando un prodotto troppo italiano. Indubbiamente il cast e gli effetti speciali sono notevoli, ma il film, a mio avviso, resta poco convincente e manca di quel qualcosa necessario ad affascinare lo spettatore che non si sofferma alla superficie della narrazione.
la prima volta che vidi questo film era il 1997, in occasione della sua uscita al cinema.
Devo ammettere che al termine della proiezione uscii con una certa confusione nella testa: molte cose non mi tornavano perché la trama era piuttosto complessa.
Lo rividi poco tempo dopo e l'ultima volta, 2 mesi fa, guardandolo ho capito di quanto potesse essere attuale questo film: realtà virtuale, intrusioni informatiche, hacker.
Chi l'avrebbe detto che una pellicola di questo tipo avrebbe anche anticipato film (più spettacolari per ovvi motivi) come Matrix?
Chiusa questa breve parentesi vi consiglio di vederlo con una certa attenzione, è un ottimo prodotto che unisce aspetti filosofici e fantascientifici.
Signore e signori, uno dei pochi film italiani che mi siano veramente piaciuti!!
io sono dell' idea che di bei film, in italia se ne facciano molto pochi. i migliori a mio parere sono: la serie di fantozzi, i primi di aldo giovanni e giacomo e nirvana appunto. (non me ne vogliano gli appassionati di film italiani, non sono neppure una grande fan di alberto sordi e co.)
comunque, io ho trovato questo film davvero bello e (finalmente!!) fuori dal solito contesto di tutti i film che si producono qui!! una fantascienza strana e surreale. il film risulta spiritoso e con un finale lasciato apposta aperto, per permettere allo spettatore di farsi delle domande. inoltre abatantuono e bisio non interpretano il solito ruolo dei comici deficienti! per una volta non devono necessariamente far ridere! (io non ho paura, a parte..) insomma un film un po' diverso dal solito, rispetto a quelli a cui siamo abituati qui. assolutamente da vedere!! assolutamente da vedere!