Intensamente drammatico. Fotografia disperante di un amore impossibile, ad handicap, assediato dai pregiudizi della modernita' e dall'idiozia della gente comune (cioe' noi). Angoscia e lirismo, poesia minimale e grandezza shakespeariana made in korea. Piu' che antisociale, realmente misantropico. Cattivi tutti, non cattiva la societa'. Quasi indigeribile per un pubblico medio, abituato a Julia Roberts. Regia maniacale, perfetta, attentissima, di classe. Sceneggiatura fine, psicologia non dozzinale. Cortocircuiti di stupefacente visionarieta', che quasi ti fanno piangere. Forse un po' lento a meta' pellicola, da tagliuzzare. Ma veramente grande. Bravo Chang-Dong. Per me, una sorpresona.
Se siete come me, credete nel romanticismo ma anche nella passione, amate le piccole attenzioni, le frasi non dette, i pensieri dolci, gli impulsi anche impacciati, ma se sopratutto credete ancora infantilmente agli amori impossibili questo è il film che fa per Voi! L'amore "naif" del film esprime in ogni immagine la sua forza, la sua purezza, scegliendo i contrasti più accesi e più forti... Quello che il regista cerca di fare sin dall'inizio è di imporre la legge dell'amore passando sopra "montagne" di pregiudizi a volte indotti dalle immagini a volte indotte dai pensieri comuni che inevitabilmente si hanno durante la visione del film.
La storia è semplice e l'interpretazione a dir poco stupefacente dei protagonisti rende il loro piccolo mondo così reale e al contempo incredibile da suscitare emozioni dimenticate dal cinema di questi anni... Meraviglioso!
Il primo impatto al film è assolutamente negativo, purtroppo, volenti o nolenti, il tema è fastidioso, non tanto per cattivo spirito, ma perchè per qualcuno è una grossa sofferenza vedere esseri umani *apparentemente* meno fortunati cercare di dare un senso alla propria esistenza! mano a mano che, facendosi coraggio, si va avanti con la visione il film diventa qualcosa di inimmaginabile, un capolavoro assoluto di umanità e altruismo!!!!! per capire che il rispetto è un bene da guadagnarsi, e anche le persone
*apparentemente* meno degne ne hanno pieno diritto!!! straordinario!!!!!!!!!!!!!
ho visto il film da qualche tempo e ricordo nitidamente la bravura dell'attrice, i prolungati silenzi, la ricchezza del non detto. Un film dal tono sommesso, ma grida più di qualunque altra pellicola costruita su un sentimento in scatola. A me è molto piaciuto, è stata una magnifica esperienza entrare in una sala e godermi quelle 2 ore di cinema del "vero".
PS: anch'io ho creduto l'attrice veramente malata, fino a che ....
film stratosferico, stupendo e intimista dove si racconta l'amore il dolore e la passione di una coppia,lei affetta da paralisi, lui leggermente ritardato, che assisteranno inerti senza poter far nulla alla fine del loro amore. Film dal tono "disperato" il tutto circondato da familiari che esibiscono il peggio che l'essere umano è in grado di fare e pensare. Altra prova di granidissimo cinema targato estremo oriente.