Il nocciolo del film,molto profondo,si svolge nel cortile del penitenziario,quando i detenuti discutono del ferimento di un compagno
da parte del vecchio bibliotecaio Bruck's.
Le mura dei penitenziari;prima le odi poi ci fai l'abitudine ed
infine non ne poi far a meno.
Questo,aggiungo io,vale se la maggior parte della vita la si passa in
carcere come Bruck's.
Tim Robins è grande,e Morgan Freeman è come sempre il bravissimo grande saggio.
La genialita di Tim Robins è grande,dopo il primo momento,si sa far voler bene da tutti,e l'amicizia che si stringe tra lui e Morgan Freeman è bellissima.
Il direttore ed il secondino,sono stati impersonati talmente bene,da diventarmi veramente odiosi.
La loro(triste sorte)mi ha dato veramente sollievo.
E' un film da vedere
Non c'è una, che sia una, nota stonata nel film! slendida trama, splendida sceneggiatura, bravissimi gli attori e da oscar il regista. un film che racchiude "rabbia, tensione, sete di giustizia e tanto ancora".
da rivedere parecchie volte!
E' un film stupendo...dove ognuno di noi si rispecchia nel sogno di Andy che diventa realtà.. ZIWATANEO.
Spero anche io un giorno non lontano di andare nella mia ZIWATANEO...e li aspettare la Persona della mia vita...
Una domanda: è mai possibile che in vent'anni non l'abbiano mai cambiato di cella? Il finale del tutto irrealistico sarebbe plausibile se il film fosse una favola, ma non mi pare proprio questo il caso...