italia anni 60, voglia di fare voglia di crescere, tutto quello che oggi manca.
Gasmann formidabile : spaccone ma anche malinconico
Trintignan (oggi ha 80 anni) ragazzo per bene che trova il grande amico in Bruno Cortona.
bravi anche una giovanissima Spaak,Claudio Gora, "borsalino"
Grandissimo regista Dino Risi.
La grande Commedia all'Italiana.
La quintessenza dell'epoca d'oro della commedia all'italiana è in questo film. Un periodo di straordinaria creatività per il nostro cinema che trova nel "Sorpasso" uno dei suoi sbocchi più felici.
Uno dei film piu belli del cinema italiano appartenente ad un ' epoca nella quale eravamo ancora capaci di fare film e trasmettere un significato grazie a grandi attori e grandi registi.
In questo capolavoro di ormai quasi 50 anni fa, troviamo due attori straordinari , protagonisti di un racconto molto rappresentativo dell' italia del boom anni 60, con una Gassman immenso che si colloca nell' Olimpo dei grandissimi attori della storia del cinema.
Due protagonisti con caratteri e personalità opposte: uno timido, riservato ed insicuro dallo sguardo nostalgico e sognatore; l'altro che con un modo di fare spavaldo, aitante prova a non far trasparire i tratti di un carattere profondamente triste e malinconico che verrà fuori marcatamente in alcune parti del film.
Lo studente di giurisprudenza Roberto, dapprima restio ad affidarsi alle iniziative del fanfarone dall' animo buono Bruno,nel loro viaggio che li spingerà sempre piu lontano, finirà per conoscerne ed apprezzarne il lato umano a tal punto da considerarlo quell' amico e confidente che non ha mai avuto, in grado di liberarlo psicologicamente da quel freno di timidezza che gli impedisce di legare con gli altri.
Insieme formano una coppia complementare perchè entrambi vedono nell'altro una sorta di modello da inseguire: Bruno vede nel compagno la figura del bravo ragazzo, dedito allo studio e che presto si realizzerà professionalmente. Dall'altro lato Roberto , grazie a Bruno, riesce a uscire dal suo guscio di riservatezza e ad osare maggiormente, riuscendo a liberarsi di quel freno che lo aveva inibito fino ad allora.
Finalmente prenderà fiducia nelle sue possibilità trovando la forza di provare a creare l' incontro con la ragazza di cui era innamorato nella località di Viareggio, in cui Valeria era in vacanza.
Bruno fiero di essere riuscito a smaliziare il ragazzo, si troverà d'accordo nell' accompagnare l'amico in quello che si tramuterà nel suo ultimo viaggio ,poichè morirà proprio in un incidente d'auto , proprio nelll' apice di quel sentimento di gioia, spensieratezza ed impeto giovanile che era riuscito finalmente a cogliere.
Aggiungo il mio voto perchè non è ammissibile che la media non raggiunga il max!
Consiglio a tutti quelli che non hanno visto questo film di acquistarlo, vederlo, rivederlo e conservarlo gelosamente.
Un pezzo di Bel Paese, un road-movie perfetto, un Gassman inarrivabile.
Anche un impietoso confronto, ahimè, con il cinema italiano di oggi.
io leggo in questo film/capolavoro, nei due protagonisti, le due Italie che si dividono, l'Italia del passato, un pò timita e insicura di sè, ma molto educata e tradizionalista, appannata da un'Italia dove comincia ha farsi largo l'arrivismo, gli imbroglioni il campiar pelle ad ogni occasione cercando il successo i soldi facili, anche a discapito degli altri, perciò non poteva finire che con la morte di quell'Italia che andava perdendosi
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(9/10)
