in certi momenti ricorda " la vita e' bella" di benigni, la scena dell'orchestrina , di cui avevo letto nei libri, senti ta al cinema , fa percepire che a volte umorismo ed orrore sono a volte separati da un velo , atmosfera e musiche ebraiche ben rese ed un williams ottimo nella parte ,dell'"eroe senza volere " pur essendo un ebreo "laico":da vedere!
Grandissimo Robin che ancora una volta si dimostra un attore sensibile e versatile! Ha dato anche lui la sua parte affinchè il mondo non dimentichi gli anni terrificanti che ci portiamo alle spalle. Una storia reale raccontata con maestria....ancora una volta bravo Robin!
pesante, all'indecenza dell'assurdità umana, ignobile a causa dell'ignobile ruolo di Jakob e neppure originale nello spunto perchè non propone proprio nulla di nuovo o di già visto e rivisto. Gli assegno 3 e non 1 perchè comunque non è certo un film-cavolata o un film frivolo. Infatti affronta un argomento serio e fin troppo drammatico che però in questo caso è stato mal interpretato in una trama mal-congegnata e mal-mostrata nella quale Robin Williams padroneggia come lo scemo inutile della società destinato a morire per la sua voglia di raccontar frottole.
Benigni nel suo film: "La vita è bella" ha saputo far di meglio. Era più credibile e meno prevedibile.