Straordinario. Credo che chi non apprezzi questo film sia un insensibile o uno stupido, non ci sono vie di mezzo.
Il tema dell'omosessualità, realtà dei nostri giorni, è trattato con acutissima senbilità, come è giusto (e doveroso) che sia. Sapiente l'intreccio di più storie amorose, per nulla stonante. Trama incalzante e interpretazione coinvolgente.
Un invito a riflettere, per chi ne ha le facoltà...
È un film bellissimo, e poi è anche italiano, come del resto quasi tutti gli attori. giovanna mezzogiorno con questo film ha dimostrato di essere una bravissima attrice...entrerà sicuramente nella storia come una delle attrici italiane + talentuose.
Come al solito un film per pochi perchè pochi hanno capito il significato della storia e la sceneggiatura. il tema dell'omosessualità viene affrontato con tanta delicatezza e tanto dolore, si pensi ai gay che hanno vissuto durante il periodo di hitler e delle vergogne e dei dolori subiti...
ma questa è storia, e a quanto vedo non tutti la studiano, mi meraviglio di qualche 30enne e passa che da giudizio negativo al film.
mi chiedo: ma della vita ci avete capito qualcosa a trent'anni e passa?
bellissima la colonna sonora, asino rauol bova, come sempre, emozionante e da oscar la mazzogiorno.
ultimo omaggio al grande massimo girotti che tanto ha dato al teatro e al cinema italiano. w made in italy.
Un film altamente significativo in tutti i sensi. Ritrovare se stessi nel contatto, negli occhi e nella voce di una "altra"persona è una esperienza spirituale sublime. Il ruolo di Girotti è stato splendido: ho pianto ascoltando le sue parole, osservando i suoi gesti in modo partecipato come se anche io fossi stata accanto al suo vissuto intimo ed esperienziale. La differenza di età e di esperienze in un rapporto di coppia arrichisce sempre lo spirito. Bravo Ozpetek, un mito!!