Pur non amando il cinema italiano, devo dire che questo è proprio un bel film, anche se credo si potesse far meglio... La storia è veramente buona, ma sembra solo accennata. Avrei dato 7, ma metto 8 per la colonna sonora,commovente.
premetto che il film mi è piaciuto molto, ma mi ha indotta inevitabilmente ad una riflessione. se questo film fosse una commedia americana, con attori di fama internazionale capaci di recitare... beh... penso che farebbe il giro del mondo riscuotendo il successo che merita perchè è costruito su una metafora interessante destinata a fare breccia nelle menti e nei cuori. ma questo film non è una commedia americana e gli attori recitano così e così... potenzialmente bravi ma imbarazzati e paralizzati dalla presenza di un pessimo roul bova che recita impagliato in versione nerd "Peter Parker" o "Clark Kent" e purtroppo c'è lui nella finestra di fronte... se volutamente finto o no... non lo sapremo mai. fortunatamente all'altra finestra si affaccia la mezzogiorno e la sua bella famiglia. ed è in questo mondo reale che ti aggrappi per tutto il film, altrimenti ci sarebbe proprio da fare i bagagli e traslocare... per fortuna lo fa roul...
avrò visto questo film circa undici volta, ma la mia opinione rimane sempre la stessa: meraviglioso...un cast davvero fantastico e professionale, un regista davvero coi fiocchi e una storia intensa e commovente...racconta la vita giornaliera di una donna stressata dal lavoro, con due figli a carico e un marito un pò troppo bambinone. ma nelle loro vite entra un vecchio che dice di chiamarsi simone...anche la colonna sonora è davvero fatta su misura, l'inconfondibile voce di giorgia che riesce a commovuere anche dopo qualche nota...una trama davvero ben intrecciata, per dare a questo film, minuto dopo minuto, un valore molto più che rimembrativo...olocausto, stress lavorativo, tensione tra marito e moglie, amicizia, omosessualità... solo ozpetek poteva riuscire a tessere così tante tematiche, concentrandole in un film così spettacolare...
Mi piacciono moltissimo i film di Ozpetek per questo ho voluto guardare anche "la finestra di fronte". Lo reputo un regista sopra le righe, che sa scavare nel profondo dell'anima delle persone spingendo alla riflessione...ed è stupendo perchè questo lo fa vedere in ogni suo film. Quei silenzi pieni, quei dialoghi azzeccatissimi e soprattutto la scelta degli attori.Giovanna Mezzogiorno è stata come sempre impeccabile nell'interpretare la parte della giovane moglie ormai stanca della vita matrimoniale. Bravino anche Raoul Bova che sa ben compensare la sua mediocre recitazione con la sua bellezza. Film che fa assolutamente riflettere e che mette anche un pò di tristezza ma che merita senza ombra di dubbio di essere visto...bello bello bello!!!