Jason si prende una pausa in questo film. O meglio qualcuno decide di imitarlo e inizia a uccidere altri campeggiatori sotto le sue mentite spoglie. Ma alla fine colpo di scena, levata la maschera la sorpresa. Trovata originale. Ritroviamo in questo film il protagonista di Venerdì 13 Parte IV cioè Tommy solamente cresciuto. All'altezza.
L'ombra del maniaco Jason Vorhees,sembra ricomparire.Infatti una lunga scia di omicidi,sconvolge la cittadina di Cristal Lake.Ma Jason e' morto o no? Su questo interrogativo,si e' costruito il quinto capitolo,di una saga cinematografica non eccelsa ma per certi aspetti molto interessante...Morale sessuofaba,ragazze svestite e teen ager antipatici,che trovano la morte per mano di un assassino mascherato,silenzioso e vendicativo.Questo Venerdi'13 il terrore continua,rimane tutt'ora il capitolo piu'violento della serie. Infatti il regista Danny Steinmann per inserire 18 morti nella pellicola deve procedere con una media da record:due morti ogni sette minuti.Detto questo ,il film rimane un thriller semplice e funzionale,che annovera nel cast anche il simpatico Shavar Ross che ricordiamo nel ruolo di Dudley nel telefilm "Arnold".Consigliato agli appassionati.
Un titolo un pò fuori luogo questo "A new beginning" (Non si poteva sapere ovviamente il successo che avrebbe fatto Jason in futuro...) dato che non è un nuovo inizio, perchè dal sesto in poi Jason ritornerà (eccome, se ritornerà!!!!). Personalmente trovo questo film buono (ecco...così adesso i critici sono contenti che c'è una bella idea di fondo...), ed è un esempio di come si può benissimo trovare un'idea che detta a voce è una s***ta, ma vista nel film si riempe di grande espressione visiva e oltre. Il quinto capitolo non si può definire avulso (come ho già sentito dire....bah...che c***te!!!!) visto che la storia prosegue senza tirar via niente al personaggio di Jason e anzi ad annunciarne di più il ritorno nei capitoli che verranno. Sempre lo stesso venerdì 13 quindi, non vi preoccupate, solo che non c'è Jason (sotto la maschera....). Il resto rimane molto fedele ai capitoli precedenti (e anche ai successivi!), con un'orda di persone ansiose di essere triturate e ad una storia molto bella e nel complesso si può dire che questo venerdì 13 si carica di un certo interesse. L'unica perplessità che il film mi lascia è questa....ma Jason è morto....o no.......?
Come titolo dell'opinione ho scritto meglio del primo.
Ho scritto così perchè sia in questo quinto episodio che nel primo il killer non è il nostro Jason: nel primo è la madre, ed infatti a me non è piaciuto per niente; qui invece il carnefice è un infermiere che sconvolto per la brutale uccisione del figlio ritardato impazzisce e inizia ad uccidere tutti.Il film non è male e le scene degli omicidi sono molto violente, strano che il film sia solo vietato ai minori di 14 anni, ma comunque la grande pecca sta nel fatto che ad uccidere non è Jason, che in questa pellicola Jason non si vede mai, e Venerdì 13 non è Venerdì 13 senza Jason
pagina 1 di 2
(7.5/10)
