Un bel film anche se è curioso che sia uscito solo due anni dopo “Novecento”. Sono due film “corposi” che hanno molto in comune ma anche alcune differenze. Il lavoro di Bertolucci è molto più ideologico(e forse un po’ politicizzato) e mostra una vita sociale sempre difficile ma sicuramente più sordida della versione ingenua ed onesta che ne dà Olmi. Tutti e due comunque a modo loro condannano la “malspartizione” di quel mondo, che vedeva il padrone vivere nel lusso grazie al lavoro dei contadini che invece vivevano nella frugalità più totale. Nonostante io sia veneto, e quindi non molto distante da quella realtà, ho dovuto vedere la versione sottotitolata per capire bene i dialoghi, sia per il dialetto bergamasco stretto e sia per l’audio non eccezionale. La trama di questo film si potrebbe scrivere in due righe, ma non era intenzione del regista creare una storia avvincente, bensì portare al pubblico una testimonianza della vita e della gente di quel pezzo d’Italia che fu. E c’è riuscito.
Ingenuità contadina sfruttata da avidi padroni senza scrupoli, valori umani assodati da secoli di abnegazione alla fatica, un popolo, quello rurale, relegato all'ultimo gradino di una impietosa scala sociale, questo fra gli altri il messaggio di Ermanno Olmi, reduce anch'esso da una famiglia di quel che si può definire spina dorsale della allora società, composta da generazioni senza nome. Voto dieci, con lode.
Abito nelle zone dove è stato girato questo bellissimo film, e rivedendolo mi sono venuti i brividi e una grande nostalgia di quei bellissimi tempi in cui regnava una grande unità tra le famiglie nonostante la povertà. Non ci sono parole di grandezza per questo stupendo film-documento. Lo consiglio a tutti, grandi e piccini e raccontate che una volta nelle cascine si viveva veramente così ma sopratutto felici.
Olmi non è un regista, è un mistico...i suoi film sono quadri... a volte magari un po' naif ( non è il caso di questo ) ma sempre belli...
Infondono serenità e portano i pensieri di tutti i giorni lontano, in questo caso indietro nel tempo con un realismo e un'attenzione per i dettagli e l'animo umano da commuovere.
Questo film è probabilmente un grande dono, il dono del passato...più passa il tempo più il suo valore aumenta...
L' inizio è un pò noioso, la premessa è troppo lunga (circa un' ora), ma il film è stato bellissimo da vedere, ogni figura sembrava un quadro, ma il film è stato bellissimo da vedere, ma mi è dispiaciuto quando ho visto la scritta della fine... speravo sino all' ultimo di vederli trovare una casa, magari non di tornare, ma di trovare una casa.... vedere una famiglia scomparire per un furto di necessità è stata una cosa allrmante ma è anche la verità... purtroppo...