Quante volte l'ho visto? Ho perso il conto...
Alla fine sono gusti... Ma questo è un CAPOLAVORO.
Ci sono finezze sparse per tutto il film... tutto torna, non c'è una scena fuori posto (per i più acuti: flashback dove un cerbiatto attraversa la strada e viene sfiorato da una macchina; per i meno acuti: la vecchiarella che si suicida per aver sentito la cassetta dell'esorcismo senza che nessuno sospetti niente). Scene totalmente inaspettate che mettono i brividi: in chiesa, a casa del diacono, in ospedale... (non le spiego se qualcuno non lo avesse visto).
Interpretazioni magistrali di Ben Chaplin in particolare, ma anche della Rider e di John Diehl nel ruolo de "L'uomo col coltello".
Cioè sforzatevi di apprezzarlo...
Andate in pace.
Il film è davvero insulso, l’idea di base non sarebbe neanche del tutto sbagliata ma è realizzata in maniera ridicola, noiosa, con delle scene di una tristezza raccapricciante. Il finale poi…… (forse avevano finito i soldi, non so…).
Insomma non fa paura, non è interessante, scopiazza un po’ in giro (un po’?.... tzut)…..
Ne faranno un seguito allora…….. (questa è vera politica del terrore)….
Da vedere comunque, due risate ve le fate pensando al regista……!!! amen
Chi si aspetta in questo film tensione tipo l'esorcista, o sangue a tempesta tipo "Dario Argento production", rimarrà profondamente deluso. Il film deve essere apprezzato per l'agghiacciante realtà di un uomo che fino all'età di 33 è ignaro della realtà che gli si prospetterà. Superba interpretazione di "Ben Chaplin", ottima scenografia, musiche azzeccate, bello il filtro anticato giallo usato. Film per pochi.Davvero di classe. Il massimo dei voti.
Meno male ke sono uno scroccone...altrimenti se l'avessi comprato m sarei 1pò pentito..cmq nn essendo un grande fan della roba horror, devo dire ke nn era poi tanto male...oh nn sarà "l'esorcista 2 la vendetta" ma...credo ke sia accettabile...a parte, le scene pallose ke (come avete già detto) ti portavano a seguire il film solo grazie alle tette della ryder, bisogna riconoscere ke almeno le poke scene di "suspance" (es : il tipo ke era entrato in coma e ke aveva aperto gli okki,il prete ke è posseduto, il crocifisso ke si rompe di fronte a peter, l'orologio..) rendevano il film degno dell'argomento. se dovessi dare un giudizio alle tette della ryder le darei 9, ma dato ke devo valutare il fim...beh..gli dò un 6 anke perkè m ha aiutato a conciliare il sonno e m ha fatto sognare ke m facevo la ryder.. :d thnx!by_fred.
L'unica cosa che mi teneva gli occhi aperti (ehh, non esageriamo... socchiusi) erano le tette della Ryder. Il resto è spazzatura totale, una noia infinita, anche se il film dura poco.
Trailer italiano (it) per L'ultima volta che siamo stati bambini (2023), un film di Claudio Bisio con Alessio Di Domenicoantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis.