Nicholson è strepitoso ... non so se avete mai provato quella sensazione malinconica che ti prende quando finisce un film che vorresti continuasse ancora per ore ... beh, a me è successo con questa pellicola e per questo ringrazio il regista e la superlativa interpretazione di Jack ... grande cinema!!!
Vedendo questo film mi sono perfino emozionata !non sarebbe potuto essere altrimenti... sì, perchè guardando un film così coinvolgente non si può rimanere lì davanti allo schermo senza provare alcun sentimento .e' un capolavoro cinematografico!non mi stancherò mai di vederlo! no ... mai!j. n. è davvero un grande!
Posso dire che è un gran bel film. la lentezza di questo film, rispecchia molto fedelmente il tipo di vita del protagonista e ci da proprio il senso di quanto sia "pesante" la vita del signor schmidt , interpretato inpeccabilmente da un nicholson in odore di oscar.
il signor smidt è un uomo in pensione con un passato lavorativo, di tutto rispetto, nella dirigenza di una compagnia di assicurazioni (che non corrrispondeva però ai suoi sogni di ragazzo) e un presente da pensionato completamente deluso e insoddisfatto anche dai suoi cari più stretti (mogle e figlia).
l'unica cosa che davvero lo gratifica è il rapporto epistolare con un bambino orfano adottato a distanza. ebbene tra tante carenze soprattutto affettive, che alla fine lo portano alla solitudine più completa, quest'uomo trova filmente il senso della sua vita e prova una grande emozione di gioia. cosa è cambiato ? quale è stato il momento di svolta nella sua vita ?
ha trovato una persona in grado di farlo sentire utile e importante: il piccolo di 6 anni adottato a distanza che, senza averlo mai incontrato di persona, riesce solo attraverso un disegno a riempire di vita e di emozioni l'animo di quest'uomo, che si commuove fino a piangere di gioia sentendosi finalmente amato.
potenza dell'amore genuino e sincero di un bambino che nella condizione poco invidiabile di orfano, attaverso un semlice disegnino, riesce a dare ad un uomo che sembrava oramai destinato a morire solo e infelice, tutto ciò che chi gli era stato negato proprio da chi gli era stato più vicino.
spesso sono piccoli atti, veri e spontanei come quelli di un bambino a produrre grandi emozioni che trasformano e danno finalmente senso alla vita lenta, pesante, insignificante e triste di persone come il signor schmidt.
quanto abbiamo da imparare dai bambini !
grande insegnamento