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Cento giorni a Palermo

Opinioni presenti: 6
Media Voto: Media Voto: 9.5 (9.5/10)

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Delitto dalla Chiesa:una sconfitta degli uomini onesti

(10/10) Voto 10di 10

Quando spesso si parla di lotta alla mafia, spesso si cade nel banale ed anche io ho paura di farlo.essere onsti e giusti ad ogni costo è il miglior ringraziamento a tutti gli "eroi dello stato" che non ci sono più! ai servitori dello stato, come dalla chiesa posso soltanto dire grazie, grazie per aver insegnato, l'onestà, il senso di giustizia e il senso del dovere! grazie davvero a tutti



Francesco, 26 anni, Cagliari (CA).




Ca finisce la speranza di tutta l'Italia...

(8/10) Voto 8di 10

Che dire...la situazione è la stessa di 20 anni fa...a cosa sn servite queste morti? Vergogna... Il film tuttavia non è bellissimo ma solo per il tema che tratta è da vedere,educativo.



Amedeo, 21 anni, Napoli (NA).




Delitto Dalla Chiesa: vergogna di Stato!

(10/10) Voto 10di 10

Si tratta di un film di cronaca di Giuseppe Ferrara(regista bravissimo e coraggioso, uno dei miei preferiti)che ricostruisce gli ultimi 126 giorni di vita del generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa.Famoso e pluridecorato per aver sconfitto le Brigate rosse, fu inviato a Palermo nel 1982 in qualità di superprefetto antimafia dagli ampi poteri. Ma,a differenza delle molte promesse istituzionali fattegli, fu lasciato solo dallo Stato, senza un importante strumento legislativo che gli avrebbe permesso di mettere le mani sulle ricchezze di Cosa Nostra, e in balìa di una violentissima guerra fra cosche cui lui,purtroppo, fu costretto solo a fare da impotente spettatore. Risultato: il 3 settembre di quell'anno Dalla Chiesa e la giovanissima moglie finiscono macellati sotto il piombo dei killer, assieme al loro agente di scorta. Il film,ottimamente interpretato da un grande Lino Ventura nei panni del prefetto,costituisce una inquietante e scioccante descrizione di una società e di un Paese(l'Italia)in cui le connivenze tra il potere e la mafia sono altissime e fin troppo intrecciate.Dalla Chiesa dava fastidio da diversi anni e fu mandato in Sicilia proprio affinchè fosse eliminato in tutta fretta.Nel film,del resto, ci sono ampie prove di tutto ciò:ad esempio, è significativa al massimo la scena in cui Dalla Chiesa,resosi conto di essere stato abbandonato dallo Stato, rilascia la sua unica intervista carica di rabbia al giornalista Giorgio Bocca. Comunque questa pellicola è ottima:oltre al fatto di coniugare la cronaca allo spettacolo cinematografico,coinvolgendo lo spettatore,è un film che fa riflettere, indignare,lascia senza parole per l'orribile marcio che descrive.Nel film scorrono anche tutti i delitti di mafia eccellenti di quegli anni:Giuliano,Terranova,Mattarella, Costa e Pio La Torre(da guardare la ricostruzione di questo delitto!). Oltre a Ventura,nel cast figura anche la bella Giuliana De Sio, Stefano Satta Flores, Lino Troisi ed Adalberto Maria Merli(gelido e perfido il suo innominato personaggio-simbolo). Insomma, da vedere assolutamente, ma del resto è un film di cronaca conosciutissimo, in passato replicato spessissimo in tv(io ce l'ho in videoteca e l'avrò rivisto un migliaio di volte, mi è piaciuto troppo!).Anche questo film lo consiglio molto ai giovani come me:i messaggi d'onestà del generale Dalla Chiesa erano principalmente rivolti a loro, e , a tal proposito, c'è una scena del film in cui il prefetto ha un colloquio con gli studenti di un liceo palermitano;tra le scene più belle e cariche di significato. Buone le musiche, che fanno crescere un'aria di tensione con il crescere degli ultimi avvenimenti e di quelli più drammatici. Vorrei segnalare anche l'ultima scena che raccoglie insieme Lino Ventura e Satta Flores. P.s.: sono daccordo con Andrea di Lecce su quel che ha scritto su Ferrara e "I banchieri di Dio-il caso Calvi".Un grande regista;ogni suo film è un pezzo di vera storia e di coraggiosa verità!.



Daniele, 22 anni, Napoli (NA).




Ferrara Docet

(8/10) Voto 8di 10

Scrivo la mia opinione dopo aver visto la fiction "Il generale Dalla Chiesa" e rivisto questo in dvd. Ferrara docet. Come ho scritto sul film "Giovanni Falcone" anche qui non posso che ripetere le stesse cose. Ferrara è il re degli istant movie. I suoi film sono testimonianze, sono indagini, con una particolarità da far paura. Bravissimno Giannini, ma non è Dalla Chiesa. il vero Dalla Chiesa cinematografico è Lino Ventura, cone il grande Lino Troisi è Pio la Torre. Ma non solo. Come ogni film, Ferrara segue tutto di pari passo e lo mostra con dovizia di particolari, dall'aspetto fisico deegli attori( tutti truccati così bene da sembrare proprio gli originali), dalla precisa ricostruzione degli omicidi delle indagini,dei movimenti.E' inutile il cinema è cinema (quello fatto bene) la fiction la lasciamo in aria, dove tutto viene stravolto, romanzato e addirittura cambiato!!! Grazie Ferrara il tuo Cento giorni a Palermo e Giovanni Falcone sono i migliori!!! e nessuno riuscirà a farli vedere con la realtà e la crudezza ma soprattutto la verità con cui li hai realizzati.Basta con le fiction!!! se si fanno che si facciano con cura e senza romanzetti, prendete spunto da questi film- denuncia.



Giovanni Santangelo, 27 anni, Piazza Armerina.




Delitto Dalla Chiesa:(Ka finisci la speranza di li Palermitani onesti)

(10/10) Voto 10di 10

100 giorni a palermo e' un film stupendissimo.di tutti quelli che ho visto e' uno dei miei preferiti.racconta gli ultimi 126 giorni del generale carlo alberto dalla chiesa,mandato,a palermo per la lotta contro la mafia.purtroppo il 3 settembre 1982 e' stato ucciso assieme alla moglie trivellati da colpi di piombo dei killer.per quanto riguarda il film un grande giuseppe ferrara(regista)che l'ha ideato .tutti gli altri attori sono stati bravissimi e hanno avuto molta saggezza e coraggio a recitare questo tipo di film.concludo che film cosi' bellissimi c'e'ne sono pochi e film cosi' belli che vi potete vedere sono:la serie il padrino di francis ford coppola,mery per sempre (1989) regia di marco risi,ragazzi fuori,giovanni falcone (1993),goodfellas - quei bravi ragazzi (1990) regia di martin scorsese,il camorrista (1986) regia di giuseppe tornatore,scarface (1983) regia di brian de palma,il siciliano, bronx,i cento passi (2000) regia di marco tullio giordana e il pentito (1985) regia di pasquale squitieri. ciao



Alessandro, 15 anni, San Cosimo (RC).





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