Bel film con una fotografia stupenda, come gli attori: salvador del solar (per le femminucce) e angie cepeda (per i maschietti).
la storia è molto interessante e originale, visto il tema poteva essere curata di più la comicità del film stesso... non so se col doppiaggio si perda qualche battuta...
comunque da vedere.
io avevo gia letto il romanzoe il film penso sia stato abbastanza fedele i 2 protagonisti meravigliosi a dir poco l unica cosa che mi e dispiaciuta avendo io visto il film in lingua originale ho notato i grandi tagli che hanno fatto in italia comunque a me e piaciuto noltissimo graziella bs
Pantaleon e le visitatrici, tratto dal romanzo di Mario Vargas Llosa, parla di un improvviso incarico dato a un tenente di organizzare un servizio "particolare" di visitatrici, atto a rendere meno disagevole la permanenza forzata dei militari di istanza nella foresta amazzonica. Tale squadra di ragazze dai facili costumi porterà chiaramente scompiglio nella zona circostante, facendo gridare allo scandalo i benpensanti. Ma c'è anche chi non vede di buon occhio questa operazione, e ci sarà chi vorrà mettere i bastoni fra le ruote all'ideatore.
Il film è dominato dalla bellezza imperiosa della nuova stella del cinema sudamericano, la colombiana Angie Cepeda, corpo statuario e sensualità da vendere, ma il racconto è interessante e ben sviluppato, con interpretazioni convincenti e realistiche. Il tema è chiaramente scomodo, perchè mette in cattiva luce l'ambiente militare, e a questo contribuisce anche il tono quasi grottesco che il regista ha voluto trasportare a piene mani dal romanzo.
Interessante, da vedere.
Immaginavo di vedere una commedia, originale e divertente. Invece 'Pantaleon e le visitatrici' è, sostanzialmente, un film drammatico. L'inizio è scoppiettante, grottesco, piacevole e divertente, poi la pellicola s'impantana in una storia d'amore per lunghi tratti stucchevole ed alquanto noiosa, data la totale carenza di originalità nel rapporto tra i due amanti. L'esito tragico per entrambi i protagonisti conferma l'alone di drammaticità che, a mio parere, andava stemperato con qualche elemento più divertente. Ottima la fotografia, ma non basta per risollevare le sorti di un film comunque interessante ma, nel complesso, poco convincente. Peccato.
Il film è gradevole alla vista, riesce con semplicità a far rivivere le contraddizioni tipiche di un paese sudamericano (o meglio di un paese latino?): il militarismo, la falsità, la corruzione, la violenza, la prostituzione.
La bellissima colombiana e il clasico miele che riesce a corrompere anche il più irreprensibile militare peruviano;)
Bello a tal punto che mi leggero il romanzo