Crudelmente realistico questo film, lontanissimo anni luce dai stereotipati teen movie tutti luccicanti e leggeri.
Il periodo delle scuole medie è stato comune a molti a quello della protagonista, la prevaricazione dei più forti sui più deboli, il senso di disagio, l'assoluta incapacità degli adulti : genitori, insegnati ecc.. di capire, come vivessero in una campana di vetro, una specie di universo parallelo.
Agli occhi della protagonista ogni giorno di vita scolastica è un piccolo inferno, oltre alle prese ingiro dei compagni arriva
la delusione della prima cotta con l'amico del fratello guarda caso più grande proprio come la protagonista vorrebbe essere,
e poi il rapporto con brandon un teppistello con cui si ritroverà ad avere molto in comune.
Alla fine del film dopo che niente è cambiato ma tutto resta come sempre non gli rimane che chiedersi quando durerà. E la domanda che ci siamo fatti in molti alle medie, quando finirà?
e come lei ci siamo rassegnati al fatto che era solo questione di tempo..era solo questione di crescere e infondo a riguardarci dietro almeno resta una sensazione di tenerezza per quella fragile ingenuità che nel bene o nel male è stata.
Fantastico!assolutamente perfetto!
l'ho visto per la prima volta e per caso quest'estate su ski poi l'ho cercato nei videobox ma non l'ho trovato e quando lo ha ridato su cult l'ho registrato.
una fiaba nera dallo sfondo color rosa adolescenziale con il giusto tocco di cattiveria che rappresenta una terribile ma purissima verità.
bravissima la matarazzo per il modo in cui interpreta la parte della brava ragazza che tenta con tutta la sua forza di comportarsi male per farsi accettare da gli altri(stupida ma frequente idea degli adolescenti).
ottimo anche l'undicenne brandon,vi consiglio di guardarlo...ciao!
L'ho visto lunedì sera su sky sul canale cult, mi pè piaciuto un sacco lo rivedrei un casino di volte! mi piacerebbe noleggiarlo però nn è tanto conosciuto e ho paura di non trovarlo....
Credo che il titolo che hanno dato in Italia a questo bellissimo film abbia contribuito non poco allo scarso successo che questa pellicola ha avuto da noi, infatti si potrebbe pensare a qualcosa tipo "American Pie" o robe simili...Niente di più falso ! "Welcome to the dollhouse" (questo è il nome originale) è una commedia nera, anzi, nerissima, su un periodo della vita che viene sempre considerato dai genitori "allegro e spensierato, cosa vuoi, è poco più di un infante...", invece è pieno di soprusi e mai come in quell'età vige la regola del più forte. Non solo, anche la protagonista non esita a chiamare frocio il suo amichetto sfigato che aveva difeso solo pochi giorni prima, dimostrando alla prima occasione che anche lei si comporterebbe come gli altri, se potesse. Memorabile la scena in cui la mamma chiede a sua figlia se l'amico che aveva chiamato al telefono era un simpatico ragazzo, la risposta è "si", ma in realtà gli aveva appena detto "ricordati che oggi alle 15:00 ti trombo...".Concordo con le opinioni sottostanti : la fatica per trovare questo film sarà ricompensata e rimarrete tutti sorpresi, anche perchè è un argomento che forse non è mai stato trattato in questo modo, soprattutto vista l'età dei protagonisti. Bravissima la protagonista, che avrà poi una particina ne "L' avvocato del diavolo". Da vedere e da confrontare inevitabilmente con le proprie esperienze. Gran film.