Un bel thriller di Christopher Nolan, qui agli inizi (è il suo secondo lungometraggio - terzo se contiamo Following) e se la cava benissimo, se pensiamo che poco più che 30enne ha diretto due mostri sacri come Pacino e Williams, trama coinvolgente e un ritmo che non annoia mai, molto belle poi le scenografie e la fotografia dei suoi collaboratori (Pfister e Crowley) e dopo questo film sappiamo tutti cosa sarebbe successo...
il tema dell'insonnia non è minimamente influente sulla trama e da Nolan ci si aspetta qualcosa di piu profondo di ''semplici'' visioni e vista annebbiata.
un film che poteva essere un grande film, ma gli manca il tocco con cui nolan ci ha abituati
leggendo le opinioni molti dicono di un finale scontato...forse si,ma penso che la sua scelta finale e di conseguenza quella della ragazza sia un finale accettabile,anche se si poteva fare molto di meglio.mi son cadute le braccia quando lui il "grande detective" si fa incastrare da un registratore...poi troppo poco enfatizzato il tema dell'insomnia che per intenderci non è come nell'"uomo senza sonno".l'alternanza dei vari stati di Al Pacino e il resto del cast salvano il film da un normalissimo thriller.decisamente non ai livelli di Nolan