Il paragone con Trainspotting, secondo me, non ha neanche senso...
Si cerca di caratterizzare i personaggi stereotipandoli all'inverosimile ma si ottiene l'esatto opposto, cioè personaggi non credibili e "ridicoli".
Spesso certe scene di "euforia" sono fastidiosamente noiose!
Perdendo ogni significato il fulcro del film, caratterizzazione personaggi e sentimenti dei giovani, l'intero film crolla visto che non c'è neanche una storia a sorreggerlo...
Proprio una delusione...
Guardatevi film come Trainspotting e Requiem for a dream... questi si che vi trasmetteranno qualcosa!
Ahhh...gran bel film, specie se visto su youtube, lingua originale..chiaramente la mente torna a trainspotting, ma qui siamo in un ambiente completamente diverso, la club culture anni 90 a cardiff...e non nella rave culture come ha accennato qualcuno, che è 1 altra cosa...lì sì che ci si devasta davvero, ne so qualcosa...cmq il film è davvero carino, belli i tempi anche se chiaramente un italiano non capirà mai del tutto il sottofondo culturale..film fascista? no scusa, dimmi cosa ti sei fatto che ne voglio 1 po anch io dai...concludiamo dicendo che il film rischiava di scadere nell'autoreferenzialità e nel pressapochismo, e ci è andato anche vicino...ma si riprendi alla grande in ogni punto, zero noia. Ottime trovate, sentiremo parlare ancora del regista.Un appunto ancora a chi critica il film per l'argomento centrale cioè la droga: forse non vi siete ancora accorti che le più belle scene della storia del cinema sono state fatte con la droga! (ALice nel paese delle meraviglie, scena degli elefanti rosa di Dumbo, odissea nello spazio, arancia meccanica, eccietera! ecco!)
film bello non tanto per gli attori o la scenografia ma per il realisimo con cui i protagonisti si comportano , sia nell attessa dell week end (con eufioria pre-pasta) sia sotto l'ecstasy. I discorsi senza senso , le idee geniale scordate un secondo dopo vanno tutte a completare un quadro perfetto ... insomma un grandissimo film che da voce a un intero " popolo " , e forse che non ha mai fatto parte di questo popolo non lo può capire al 100% ... spero comunque che il film non venga inteso com invito all ecstasy ...
Ideale proseguo di trainspotting nel delineare la generazione dello sballo sintetico anni '90.
dialoghi a tratti veramente geniali, situazioni comprensibili forse solo a chi di quella generazione ne fa parte.
ma "film fascista" perchè?? forse chi ne parla non conosce effettivamente il significato del termine: il film in realtà è anche una lucida analisi dell'alienazione che riguarda la nostra generazione di figli degli anni '70, cresciuti con l'edonismo del "tutto facile e bello" degli '80 e ritrovatisi a vivere nei nostri anni in sobborghi industriali avvelenati (nel film bellissimi sono la fotografia ed il montaggio a riguardo), a lavorare per pochi euro in catene di montaggio come friggitore di patatine o in uffici/call-center spersonalizzanti, in cui non si capisce neanche per quale fine o entità si lavori.
e aspettare il week-end per sottrarti da questo mondo di cui non capisci il meccanismo, ma nel quale sei costretto a dibatterti tutti i giorni, tutto il giorno, come un topo in una scatola, e sì, "rischiare la follia per un attimo di luce".
"progressisti da salotto", uscite dal vostro atteggiamento elitario se volete fare analisi realistiche. la realtà è questa qua.
Come si fa a dire che questo film non è realistico...
Innanzitutto sarebbe da vedere in lingua originale (vi assicuro che è un'altra cosa completamente, anche xke il doppiaggio è stato fatto in economia, come del resto tutto il film), in ogni caso tutti i comportamenti e le paranoie sono assolutamente realistiche, soprattutto rapportati alla società britannica (ho vissuto a Londra per un periodo...)
E' ovvio che se uno non ha "provato", questo film lo apprezza si e no la metà di quello che vale veramente...
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(7.5/10)
