Il titolo della mia opinione è già un commento al film.Chiaramente non è brutto film,non manca di battute carine..ma se penso al Verdone che tutti amiamo non lo ritrovo in questo film.Un 6,5 può andare bene..
La storia del cinema si divide in tre ere: una prima "Roma città aperta", una prima di "acqua e sapone" ed un'altra dopo. Il genio di Carlo Verdone mette in risalto una sceneggiatura che sapientemente tratta il forte tema sociale della disoccupazione con una buona dose di umorismo e leggerezza. Le vicende del giovane professore Rolando si intrecciano con una serie di personaggi felliniani, maschere sofferte di una società senza ascesa. Le illusioni, i sogni, l'amore...tutto ciò è solo sfiorato e assaporato dal giovane Rolando con la facilità di chi non è del tutto cosciente delle sue azioni/relazioni. E per tutto il film, lo spettatore può captare un velo di amarezza, malinconia e di tristezza. I sogni ci lasciano come quell'aereo finale che porta via le speranze e i sogni rubati anche solo per un attimo. Verdone è immenso nel saper conciliare l'amarezza della realtà con la gioia dei suoi incontri. Ingiustamente dimenticato al Festival di Venezia del '83, "Acqua e Sapone" rimane un film immagine di una generazione di sognatori che non hanno paura di far cadere una lacrima dai propri occhi. Memorabile la colonna sonora degli Stadio e indimenticabile la scena della pasticceria, ormai manifesto della nuova comicità made in Italy. Per il lato socio-psicologico è inevitabile il confronto con la "Lolita" di Stanley Kubrick. Resta comunque difficile giudicare quale dei due film sia il più bello. Charles M., noto critico inglese, ha detto di "Acqua e Sapone" : "Acqua e Sapone è il trapasso verso quella società finto-tradizionalista, rappresentativa di quella libertà soltanto esposta ma mai incomprensibilmente derisa". Infine sono da notare i primi piani studiatissimi sul volto astratto di Carlo Verdone, debitore del grande cinema pasoliniano. Disse Cutrone, noto scenografo teatral-televisivo, alla prima: "E' capolavoro".