L'ho rivisto stasera dopo tanti anni e sono rimasto un po' deluso, da grande appassionato di Argento: formamente è interessantissimo e anticipa la visionarietà di Profondo Rosso, ma la trama è tra le peggiori del suo cinema...a parte il bello spunto iniziale, il resto è un'accozzaglia insensata di scene che vorrebbero costruire una trama gialla e non ci riescono; la scena macchiettistica tra i due gay è veramente fastidiosa e soprattutto lo spiegone finale, fatto dallo stesso assassino, è tra i più forzati e ridicoli in assoluto che abbia messo in piedi Argento. Le incongruenze sono più numerose del solito; nel suo cinema le accetto, ma qui si esagera...e poi il protagonista è pessimo, sia come attore che come personaggio: è antipaticissimo, non si prova nemmeno un istante la minima empatia. Resta la forma, l'idea del sogno ricorrente molto bella, la scena nel parco, la musica e il finale in mega-ralenti. Ma il resto...
Bellissimo Thriller di Dario Argento,trama scorrevole ricca di suspence.L'ho visto da poco, è stato per molto tempo difficile da reperire.Veramente un grande thriller
Questo film e stato innovativo per il 1972,ha uno stile particolare e anche se ha un contorno da commedia non rovina la narrazione,gradevole la presenza di bud spencer come comparsa che qui non fa a cazzoti con nessuno. merita....